Paolini: "Wimbledon? Straordinario, ma tengo aspettative basse"
Jasmine Paolini parla del torneo che lo aspetta da protagonista dopo aver raggiunto la finale lo scorso anno.

Jasmine Paolini è tornata a Wimbledon, uno dei palcoscenici più prestigiosi del tennis mondiale, con la consapevolezza di essere oggi la numero 4 del ranking WTA, a un anno di distanza dalla sua finale persa in tre set contro la ceca Barbora Krejcikova. Nel media day all’All England Club, la tennista toscana ha parlato con tranquillità e modestia, pur consapevole delle sue qualità.
“È un torneo straordinario, un luogo magnifico”, ha esordito Paolini, prima di aggiungere: “Cerco sempre di mantenere basse le aspettative. Soprattutto sull’erba, può succedere davvero di tutto. Ora sto cercando di concentrarmi sul primo match, provare a giocare una buona partita a un buon livello. Penso che questo sia l’obiettivo per il primo turno”.
Lunedì la sua avversaria sarà la lettone Anastasija Sevastova, numero 402 del mondo. Il caldo, che sta caratterizzando questa edizione, rappresenta una delle incognite. “Stiamo cercando di fare le solite cose – ha spiegato la toscana – È un po’ diverso quando fa caldo, come è successo anche a Bad Homburg e Berlino. A me piace il caldo, ma devo dire che l’anno scorso, quando il tetto era chiuso, mi era piaciuto molto. Credo però che il sole sia meglio per tutti”.
Paolini ha poi toccato il tema dell’affiatamento con il suo nuovo coach Marc Lopez, rispetto a Renzo Furlan, con cui aveva conquistato anche la finale al Roland Garros. “Non abbiamo avuto molto tempo per allenarci, il calendario è fitto. In generale non sto ricevendo consigli molto diversi, ma cambia il modo di comunicare. Finora sta andando bene, sono curiosa di vedere come andrà quando potremo allenarci di più”.
Infine, un pensiero al doppio, che disputa in coppia con Sara Errani: “Penso che il doppio mi abbia aiutato molto anche in singolare, soprattutto col servizio e con le volée. Mi piace giocarlo e continuerò. Inoltre, mi ha dato tante emozioni, vincere l’oro olimpico è stato straordinario”.
Paolini è pronta a calcare ancora una volta i campi di Wimbledon con grande determinazione e la voglia di stupire ancora.