Critiche francesi per l'italiano

L'Equipe critica ancora Donnarumma: "Un portiere che non fa la differenza"

Piovono critiche su Gigio Donnarumma: ieri ha preso gol sull'unico tiro in porta del Liverpool

L'Equipe critica ancora Donnarumma: "Un portiere che non fa la differenza"
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Le statistiche fanno impressione: Goal previsti? 1.82 per il Psg, 0,27 per il Liverpool. Possesso Palla? 71% a 29%. Tiri? 27 a 2! Tiri in porta? 10 a 1. Esatto, un solo tiro in porta per il Liverpool di Slot. Un solo singolo tiro in porta servito a portare a casa una vittoria, perchè Donnarumma su quel tiro non è riuscito a posare i guantoni.

Sui dieci tiri in porta del Psg, invece, ci è arrivato sempre Alisson Becker, portiere brasiliano dei Reds, ex Roma: "Probabilmente è stata la miglior prestazione della mia vita". Lo stesso non potrà dire Gigio Donnarumma che a differenza nostra che nello specifico non gli additiamo alcuna colpa, si è preso le critiche (reiterate) del giornale sportivo più famoso di Francia, l'Equipe che recita testuale: "Il Psg ha perso l'andata di un ottavo di finale che non avrebbe mai dovuto perdere. È abbastanza scoraggiante per i parigini che le ragioni della loro sconfitta siano così strettamente affini alle loro disgrazie europee dell’autunno: attaccanti che non segnano nonostante abbiano avuto innumerevoli occasioni e un portiere che non fa la differenza, dopo aver toccato, ma non respinto, l’unica palla con cui ha avuto a che fare".

Gianluigi Donnarumma, portiere Psg

Nei giorni scorsi Enzo Raiola, manager dell'ex portiere del Milan, aveva spento le voci di mercato che avrebbe voluto un ritorno in patria del portiere della nazionale. Chissà che l'ennesima critica rivolta al suo assistito non sposti gli umori verso un addio al club francese. Il contratto di Donnarumma scade nel 2026 e transfermarkt.it attesta la sua quotazione sui 35 mln di euro. Chi potrebbe essere interessato al gigante di Castellamare di Stabia? Ausilio ha smentito la pista nerazzurra sentendosi al sicuro tra il maturo Sommer e l'emergente Martinez, pensare a un ritorno al Milan con l'addio di Maignan assomiglia a un'ipotesi fantacalcistica così come la Juventus pare essersi cautelata nel ruolo dall'arrivo di Di Gregorio oltre che dall'esperienza di Perin. Una storia tutta da scrivere insomma quella del futuro di Donnarumma che nel frattempo ha ricevuto l'ennesimo attestato di disistima di un giornale (di un paese) che evidentemente non lo vede ancora come un fenomeno nel ruolo.