“Sono molto contento di essere di nuovo in semifinale di un Grande Slam”. Così Jannik Sinner in conferenza stampa dopo la vittoria in tre set contro Lorenzo Musetti che gli è valsa la semifinale degli Us Open.
“Ci conosciamo bene, veniamo dallo stesso Paese. Giochiamo la Davis insieme. Ma dobbiamo mettere da parte l’amicizia per la partita e quando ci stringiamo la mano torniamo come prima”, ha detto il campione in carica.
“È stato un match solido, ho servito bene – ha aggiunto – ma adesso si guarda avanti. Venerdì la semifinale contro Felix Auger-Aliassime: tutti coloro che sono arrivati a questo punto stanno giocando bene”.
Il numero uno al mondo ha sottolineato anche l’importanza del movimento azzurro: “Siamo sempre di più gli italiani nei tabelloni principali. Qualcuno in Italia non avrà dormito per questo match, siamo orgogliosi di essere italiani. È un Paese speciale, abbiamo grandissimo sostegno e poi siamo ovunque. Vediamo cosa succederà al prossimo turno”.
In conferenza stampa spazio anche a un episodio curioso: durante il match di lunedì un tifoso ha provato ad aprirgli la borsa. “Ho controllato subito se avesse preso qualcosa, perché lì non ci sono solo le racchette – ha spiegato – c’erano telefono e portafoglio. Non mi era mai successo, ma credo che la sicurezza faccia un ottimo lavoro. Va tutto bene”.
Parole di stima anche da parte di Musetti: “Sono rimasto impressionato da Jannik, ha strameritato e gli auguro di difendere il titolo. Stasera ha vinto sotto tutti gli aspetti: servizio, risposta, aggressività, il modo di comandare gli scambi”.