Internazionali d’Italia

Sinner batte De Jong e vola agli ottavi di finale: sfiderà Cerundolo

Il numero uno al mondo liquida l’olandese in due set (6-4 6-2) e avanza al prossimo turno, dove troverà l’argentino

Sinner batte De Jong e vola agli ottavi di finale: sfiderà Cerundolo
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Jannik Sinner batte anche De Jong e conquista gli ottavi di finale. Il Centrale del Foro Italico esplode ancora una volta per il campione altoatesino, che avanza con classe e carattere agli Internazionali d’Italia. Sinner supera in due set l’olandese Jesper de Jong (6-4 6-2), limando un po’ di ruggine e regalando sprazzi del suo tennis migliore davanti a un pubblico in delirio. Prossima tappa: Francisco Cerundolo, lo stesso argentino che lo eliminò un anno fa proprio agli ottavi. Sarà una sfida da prendere con le pinze.

Dopo il debutto in notturna, Jannik torna in campo sotto il sole romano e il calore del pubblico, che non vedeva l’ora di riabbracciarlo. Biglietti introvabili, ovazione continua: ogni match del numero 1 del mondo è ormai un evento. E lui risponde presente fin dai primi scambi. Il campo veloce gli dà una mano, ma De Jong (numero 93 del ranking e amante della terra) ha l’occhio della tigre: vuole lasciare il segno. Il primo set è una mini-montagna russa. Dopo un break immediato e il vantaggio 4-1, Sinner si incarta per un attimo, tra errori di dritto e un po’ di tensione. L’olandese ne approfitta e risale fino al 4 pari. Ma Jannik sa come riaccendere il motore: break nel nono game e primo set archiviato 6-4, con un urlo liberatorio. Il secondo parziale scorre più fluido, anche se non mancano i colpi di scena. Dopo un break iniziale, sul 3-2 De Jong cade malamente e resta a terra: polso dolorante, interviene il medico. Sinner si avvicina, si accerta delle condizioni dell’avversario e gli porta persino la racchetta: un gesto da campione vero. L’olandese stringe i denti, ma Jannik non fa sconti: altro break, e game, set, match. Finisce 6-2 con un Foro in piedi ad applaudire. Ora testa a Cerundolo. Con meno passaggi a vuoto e qualche gran punto in più, il sogno può continuare.

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