La rinuncia

Sinner rinuncia alla Coppa Davis: salterà la final eight

Jannik Sinner ha deciso di non dare la propria disponibilità a seguito del calendario fittissimo di appuntamenti che lo attende.

Sinner rinuncia alla Coppa Davis: salterà la final eight

Jannik Sinner non sarà della partita. Il numero 2 del mondo ha deciso di non prendere parte alla Final Eight di Coppa Davis 2025, rinunciando alla convocazione della Nazionale per il terzo anno consecutivo. Lo ha annunciato il capitano azzurro Filippo Volandri, che ha ufficializzato il quintetto scelto per l’assalto al tris dopo i trionfi del 2023 e del 2024.

A rappresentare l’Italia saranno Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Flavio Cobolli, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Nessuna presenza, dunque, per Sinner, che ha optato per uno stop strategico in vista del fittissimo calendario di fine stagione: tra ATP 500 di Vienna, Masters 1000 di Parigi-Bercy e le attesissime ATP Finals di Torino, il 24enne di Sesto Pusteria ha preferito preservarsi fisicamente.

Una scelta legittima, ma che lascia l’amaro in bocca.

“Jannik Sinner non ha dato la sua disponibilità per il 2025 – ha spiegato Volandri –. La Coppa Davis è, e resterà, sempre casa sua e sono certo che tornerà presto a far parte della squadra. Nel frattempo posso contare su un gruppo pronto a lottare e a dare tutto per la maglia azzurra”.”

Volandri ha voluto sottolineare lo spirito di squadra che caratterizza il gruppo azzurro: “Abbiamo costruito i successi del recente passato sulla fiducia reciproca e sulla disponibilità di ognuno verso gli altri. Questo gruppo ha valori solidi, e sono convinto che la motivazione sarà ancora più forte per raggiungere un nuovo obiettivo storico da regalare ai tifosi”.

Il cammino dell’Italia inizierà a Bologna, con la sfida contro l’Austria come primo ostacolo da superare. E se mancherà l’uomo copertina del tennis italiano, il valore della squadra resta alto, grazie al rientro di Berrettini e alla crescita di giovani come Cobolli. In doppio, la collaudata coppia Bolelli-Vavassori darà solidità ed esperienza.

Anche il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha commentato la decisione del fuoriclasse altoatesino, tra comprensione e rammarico:“Comprendiamo e rispettiamo la scelta di Jannik, per noi comunque molto dolorosa. Arriva al termine di una stagione lunga e intensa, nella quale ha confermato di essere un punto di riferimento straordinario per il tennis italiano”.

Binaghi ha voluto però ribadire piena fiducia nei confronti del gruppo a disposizione: “La Davis è un simbolo di orgoglio e appartenenza per tutti. Siamo certi che Sinner tornerà presto a indossare l’azzurro con la passione e la determinazione di sempre. Nel frattempo, il gruppo guidato da Volandri è solido e capace di affrontare ogni sfida. I nostri ragazzi hanno già dimostrato di poter raggiungere traguardi straordinari insieme”.

La decisione di Sinner, pur dolorosa per i tifosi, appare coerente con le ambizioni e gli obiettivi del tennista altoatesino, che in questa fase della carriera punta tutto su tornei individuali e sulla scalata al numero 1 del ranking ATP. La maglia azzurra, però, resta nel suo orizzonte, come ha ribadito lo stesso Volandri.

Nel frattempo, l’Italia si prepara a vivere un’altra avventura dal sapore speciale. E anche senza Sinner, l’obiettivo è sempre lo stesso: vincere.