Roland Garros

Paolini beffata agli ottavi, ai quarti va Svitolina

La corsa di Jasmine finisce contro la tennista ucraina, capace di salvare tre match point e vincere in rimonta

Paolini beffata agli ottavi, ai quarti va Svitolina
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La corsa di Jasmine Paolini al Roland Garros si ferma agli ottavi di finale, in un match che rimarrà nei ricordi per i rimpianti e le occasioni sprecate. La finalista della scorsa edizione, dopo una battaglia emozionante, perde contro Elina Svitolina con il punteggio di 4-6, 7-6(6), 6-1, e vede sfumare l’ingresso nei quarti nonostante abbia avuto ben tre match point a disposizione. L’ucraina, con una straordinaria reazione, ribalta la situazione e passa il turno, dove affronterà la vincente del match tra Elena Rybakina e Iga Swiątek.

Un primo set da sogno, poi l'ombra dei rimpianti

Il match si apre con Paolini decisamente in palla. La tennista italiana parte alla grande, portandosi subito avanti 3-0 grazie a due break consecutivi. Ma Svitolina non si arrende e riesce a recuperare fino al 4-4, annullando la pressione con un gioco solido e determinato. Tuttavia, Paolini non perde la concentrazione e torna a strappare il servizio all’ucraina sul 5-4, chiudendo il primo set 6-4 con una prestazione solida. Un buon inizio, ma la strada è lunga.

Secondo set: match point sfumati, tie-break decisivo

Nel secondo parziale, la tensione aumenta. Paolini parte bene, avanzando fino al 4-1, poi al 5-3, con la possibilità di servire per il match. Ma qui arriva il primo grande rammarico: Paolini incassa il break quando era a pochi punti dalla vittoria. Con il punteggio di 5-4, la partita si riapre, e Svitolina, forte della sua esperienza, risponde colpo su colpo.

Sul 5-3, Paolini ha due match point a disposizione, ma li spreca malamente. Le sue occasioni vengono annullate da Svitolina con una serie di colpi precisi, e il tie-break diventa inevitabile. Qui, la tennista italiana ha un altro match point sul 6-5, ma, complice un calo di concentrazione, perde il punto decisivo e subisce una straordinaria rimonta da parte della numero 4 del mondo. Svitolina chiude il tie-break 8-6, pareggiando i conti e riportando la sfida in equilibrio.

Il terzo set: Svitolina spinge sull'acceleratore

Con il morale alto e l'inerzia dalla sua parte, Svitolina vola nel terzo set, conquistando immediatamente il break del 2-0, per poi allungare ulteriormente sul 4-0. Paolini, dopo aver combattuto con grande determinazione, non riesce a rientrare nel set, concludendo la sua avventura a Parigi con un 6-1 in favore dell'ucraina. L'italiana lascia il campo con un grande rammarico per le occasioni non sfruttate, ma con la consapevolezza di aver lottato contro una delle tenniste più forti del circuito.

Un percorso che termina, ma tanti segnali positivi

Nonostante l’eliminazione, il percorso di Jasmine Paolini a Parigi resta molto positivo. La tennista toscana ha confermato di essere una delle migliori sulla terra rossa, portandosi a casa una solida esperienza da questo Roland Garros. La sconfitta contro Svitolina, seppur amara, dimostra la sua crescita e la sua competitività ai massimi livelli.

Ora, Elina Svitolina avanza ai quarti di finale e affronterà la vincente del match tra Rybakina e la dominatrice della terra rossa, Swiątek, in una sfida che promette scintille. Paolini, però, può guardare al futuro con fiducia, consapevole che le sue possibilità di imporsi su palcoscenici come quello di Parigi sono sempre più concrete.

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