Il finale di stagione regala motivazioni forti e partite complesse. Jasmine Paolini lo sa bene e risponde presente nel momento decisivo. L’azzurra conquista l’accesso agli ottavi di finale del “Dongfeng-Voyah Wuhan Open”, ultimo WTA 1000 dell’anno, superando in rimonta la cinese Yue Yuan e mantenendo viva la propria corsa verso le Finals di Riyadh. Con tre posti ancora disponibili per l’atto conclusivo della stagione, la toscana resta in piena corsa, mostrando ancora una volta solidità mentale e una capacità di adattamento che la stanno rendendo protagonista di un 2025 da incorniciare.
La sfida contro la numero 109 del mondo, in tabellone con una wild card e reduce dal successo su Lucia Bronzetti all’esordio, si è rivelata più complicata del previsto. Yuan è partita con grande intensità, trovando vincenti da ogni parte del campo e chiudendo il primo set con autorità. Ma Paolini, entrata in tabellone direttamente al secondo turno grazie al suo ranking, non ha perso lucidità, rimanendo aggrappata al match e aspettando il momento giusto per colpire. Quel momento è arrivato nel secondo parziale, nel nono game, quando è riuscita a strappare il servizio all’avversaria e a girare completamente l’inerzia della partita.
“È stata una partita veramente dura, per un set e mezzo lei ha giocato molto bene, tirava vincenti da ovunque. Per me è stato importante alzare il livello oggi”, ha spiegato Paolini a fine match. Il punteggio finale, 3-6 6-4 6-3 in due ore e dodici minuti, premia la sua resilienza e la capacità di cambiare passo nel momento chiave. “È stato importante fare il break nel nono game nel secondo set. Da quel momento ho iniziato a entrare meglio in partita. Da lì ho alzato l’intensità del mio gioco”, ha aggiunto la numero uno d’Italia, sempre più ammirata anche dal pubblico asiatico che le ha ormai affibbiato il soprannome affettuoso di Bao Zong, un segno tangibile del legame con la Cina.
Con questa vittoria, Paolini diventa la tennista con più successi ottenuti nel 2025 su suolo cinese, considerando anche le Finals di Billie Jean King Cup disputate a Shenzhen, dove ha contribuito in modo decisivo al secondo trionfo consecutivo della Nazionale italiana. Un dettaglio che certifica il suo straordinario feeling con il continente asiatico e la sua crescita costante a livello internazionale.
Agli ottavi, Paolini se la vedrà con Clara Tauson, numero 12 del ranking mondiale e decima testa di serie, in una sfida che promette equilibrio e intensità. La danese rappresenta un ostacolo solido, ma Paolini ha dimostrato di poter reggere l’urto anche contro avversarie più quotate. Forte del recente quarto di finale raggiunto a Pechino — dove solo la futura campionessa Amanda Anisimova è riuscita a fermarla — l’azzurra arriva al confronto con fiducia e consapevolezza.
In un momento chiave della stagione, Paolini si sta confermando tra le più continue del circuito. La qualificazione alle Finals resta un obiettivo concreto, ma al di là del traguardo aritmetico, Jasmine ha ormai acquisito uno status da giocatrice completa, capace di lasciare il segno sui palcoscenici più importanti. E a Wuhan ha messo un altro tassello importante nel suo 2025 da protagonista.
