Roland Garros: Paolini ok, domata la Tomljanovic in due set

Dopo l’esordio in chiaroscuro, Jasmine Paolini ha alzato subito il livello. Al secondo turno del Roland Garros, la numero quattro del mondo ha mostrato tutto il suo repertorio: solidità mentale, colpi profondi e aggressività nei momenti chiave. Una prestazione convincente le ha permesso di superare senza troppi patemi l’australiana Ajla Tomljanovic, battuta con il punteggio di 6-3 6-3 in appena un’ora e mezza di gioco.

Nel primo set è bastato un break nel quarto game per spezzare l’equilibrio e incanalare il parziale sui binari giusti. Paolini ha servito con precisione, tenendo lontana Tomljanovic dalla riga di fondo e costringendola spesso all’errore. Nel secondo parziale, l’avvio dell’azzurra è stato ancora più convincente: aggressiva in risposta e chirurgica negli angoli, ha subito strappato il servizio all’avversaria e consolidato il vantaggio con turni di battuta praticamente perfetti.

La vittoria odierna è l’ennesima conferma del percorso di crescita costante della 28enne toscana, che nel 2024 ha già raggiunto la finale al WTA 1000 di Dubai, battendo giocatrici del calibro di Rybakina e Kasatkina, e ha trascinato l’Italia in finale di Billie Jean King Cup. Carattere e continuità, qualità che negli ultimi mesi le hanno permesso di compiere il definitivo salto di qualità.

Sotto la guida di coach Renzo Furlan, ex top 20 ATP, Paolini ha trovato un equilibrio tecnico e mentale che le consente di affrontare anche le fasi più delicate dei match con lucidità e intelligenza tattica. I miglioramenti al servizio, la maggiore potenza del dritto e una naturale predisposizione alla battaglia da fondo campo la rendono oggi una delle giocatrici più complete sulla terra rossa.

Ora l’attende il terzo turno, dove affronterà la vincente della sfida tra la giovane ucraina Yuliia Starodubtseva e la russa Anastasia Potapova, numero 41 del ranking WTA. Un match che potrebbe nascondere insidie, ma che Paolini, con questa condizione e questa solidità, ha tutte le carte per affrontare da favorita.

Dopo anni vissuti all’ombra delle grandi, Jasmine si sta finalmente prendendo la scena. Con i suoi colpi profondi, la sua determinazione e quel sorriso che non nasconde mai la voglia di lottare, l’Italia del tennis ha trovato una nuova protagonista. E a Parigi, il sogno può continuare.