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Torneo di Montecarlo
Niente da fare per Musetti: a Montecarlo trionfa Alcaraz
L'italiano illude nel primo set, poi lo spagnolo domina anche grazie al crollo fisico dell'azzurro
Musetti protagonista di primo set incredibile, poi il crollo improvviso e, complice un problema muscolare, la resa finale. A Montecarlo vince Carlos Alcaraz 3-6, 6-1, 6-0, con lo spagnolo che si conferma il leader sulla terra rossa dopo aver tremato all’inizio del match.
Musetti parte in salita concedendo subito il break, ma reagisce con grinta, recuperando immediatamente lo svantaggio al terzo tentativo di controbreak e riuscendo poi nuovamente a strappare il servizio ad Alcaraz, portandosi sul 3-1 e chiudendo il primo set 6-3.
Nel secondo set, Lorenzo prova subito a prendere l'iniziativa, arriva a 40-30, ma poi subisce il ritorno di Alcaraz: 30-30 e palla break, conquistata con una delle sue classiche stop volley da manuale. Carlos riesce a strappare il servizio e sale 2-0. Da lì in poi prende il volo, arriva fino al 5-0, Musetti riesce almeno a tenere un turno di battuta, e prova addirittura a rientrare con un controbreak, ma Alcaraz chiude il set velocemente sul 6-1.
Il fisico dell’azzurro comincia a mostrare segni di cedimento e nel terzo parziale subisce subito un break, si ritrova sotto 3-0 e chiede l’intervento del fisioterapista per un massaggio alla coscia destra. Forse si tratta di crampi, forse solo stanchezza, ma è abbastanza per impedirgli di lottare davvero: resta in campo, ma solo per onorare la partita, chiusa dallo spagnolo con un perentorio 6-0.
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Le parole di Musetti e Alcaraz
"Non è facile parlare dopo questo finale, che non è quello che avevo immaginato: speravo di potermela giocare fino in fondo, e non è stato così - ha detto Musetti dopo il match -. Questo non toglie nulla alla vittoria di Carlos, ma penso già a tornare presto qui per prendermi la rivincita. Mi spiace non aver finito la partita al meglio, vi ringrazio per il sostegno. speravo fosse diverso, di giocare fino alla fine ma Carlos ha meritato la vittoria".
Alcaraz ha detto: "Il tanto lavoro fatto ha pagato. Mi spiace per Lorenzo spero non sia nulla di serio. Facevo fatica a entrare in campo - ha raccontato - è stato difficile, ho dovuto trovare il modo per non pensare a niente e concentrarmi su quello che dovevo fare".
