Masters 1000 Montecarlo

Musetti, altra impresa! Domani sfiderà Alcaraz in finale

Il tennista azzurro vince ancora in rimonta, questa volta contro De Minaur (1-6 6-4 7-6): sfiderà lo spagnolo per il titolo

Musetti, altra impresa! Domani sfiderà Alcaraz in finale
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Lorenzo Musetti firma un'altra rimonta da sogno e conquista la finale del Masters 1000 di Montecarlo. Domani, se il tempo lo permette, affronterà alle 12 Carlos Alcaraz per il titolo. Con questa vittoria, il toscano si avvicina pericolosamente alla top 10, essendo ora virtualmente numero 11 al mondo, a soli 10 punti dalla decima posizione. Lorenzo ha battuto Alex De Minaur con il punteggio di 1-6, 6-4, 7-6(4), conquistando così la sua prima finale in un torneo Masters 1000. Contro Alcaraz, che lo aveva battuto in finale ad Amburgo nel 2022, Musetti ha già una motivazione in più. Ma il bilancio complessivo è favorevole allo spagnolo con tre vittorie su tre. Tuttavia, oggi il Musetti operaio che ha dimostrato una mentalità vincente fa davvero paura. Una vittoria domani sarebbe la chiave per entrare nella top 10, diventando numero 7 al mondo.

Il match parte in salita, come la terra rossa pesante sotto i piedi, gonfia d’umidità. Un break subito all'inizio non è un dramma, soprattutto perché nel secondo gioco Lorenzo riesce subito a trovare una chance di rientrare. De Minaur, però, cancella la palla break e prende il largo, correndo ovunque con quella determinazione che gli è valsa il soprannome di "Demon", il diavolo della Tasmania. Lorenzo cede il servizio una seconda volta e la strada si fa in salita. Musetti non perde la testa, nonostante il punteggio difficile da digerire. Alza la testa, trova un'altra opportunità di break e accorcia le distanze sul 3-1. La sua reazione è di cuore, ma nel 5° game commette un paio di errori di troppo, che permettono a De Minaur di tornare avanti di due break. L'australiano allunga fino al 5-1, ma intanto la pioggia inizia a cadere. Il giudice di sedia decide di far proseguire, mentre il pubblico si sposta in tribuna, rallentando il gioco. Il primo set si chiude 6-1 in appena 36 minuti. Nonostante la pausa, Musetti cambia marcia al rientro. È lui a conquistare un break e anche a sfiorare il raddoppio. Ma la risposta di De Minaur non si fa attendere. "Devi fare gioco tu, non lui!", grida il box, ma Lorenzo perde un po’ di lucidità e, dopo un buon avvio, restituisce il break. Con tre giochi consecutivi, l'australiano torna avanti sul 3-2, ma Musetti non si arrende. Il campo è sempre più pesante e De Minaur, pur regalando qualche errore con il dritto, non riesce a staccare definitivamente Lorenzo. Quando il punteggio è sul 4-4, Musetti sfodera una magia: un pallonetto di grande classe che manda fuori giri l'avversario. Due palle break arrivano, ma Lorenzo non si lascia sfuggire l’opportunità: 5-4 e servizio.

La tensione è alta, ma Musetti mantiene la calma e chiude il set 6-4, riportandosi in partita. Nel terzo set, la sua determinazione è totale. Un break subito gli permette di portarsi avanti 2-1, ma un passaggio a vuoto lo fa rientrare in partita. Non è più l’inizio del match: il nuovo Musetti resta lì, tenace, concentrato. Il servizio e il rovescio tornano a essere i suoi colpi migliori, e sul 4-3 annulla un pericoloso 30-30. Quando serve per il match, De Minaur gioca senza paura e si porta sul 0-30 con un dritto vincente. Ma Musetti rimane lucido, annulla la prima palla break con un rovescio lungo linea e, nonostante un doppio fallo fatale, mantiene la calma e si porta sul 5-5. Il tie-break è l’epilogo perfetto: Musetti gioca con cuore e nervi saldi. Sul 4-4, l’azzurro prende il comando, con due match point. Al terzo tentativo, è lui a chiudere finalmente il conto e a prendersi la finale, che giocherà domani contro Alcaraz.

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