Alcaraz, che flop contro Goffin! Non può più superare Sinner

Carlos Alcaraz combina un altro disastro, perdendo al debutto nell’ATP 1000 di Miami contro David Goffin (5-7, 6-4, 6-3 il punteggio in due ore e 20 minuti), dando così l’addio matematico alla possibilità di superare Jannik Sinner al numero uno prima del ritorno dell’azzurro agli Internazionali di Roma. Tuttavia, questo è l’ultimo dei problemi per il numero tre del mondo, ormai in totale confusione tecnica da troppo tempo. C’è stata una grande prestazione da parte di un redivivo David Goffin, 34 anni, ex top ten ora numero 55, ma la prestazione di Alcaraz è stata davvero preoccupante: confusionaria, fallosa al servizio, con molti errori gratuiti e pause improvvise e clamorose. Nulla di nuovo, ed è questo il punto. Il problema è che non è la prima volta per lo spagnolo, e ormai l’allarme rosso suona sempre più forte: Alcaraz deve fare qualcosa per uscire dal tunnel in cui si è infilato da Pechino 2024 in poi, quando ha battuto in finale Jannik Sinner, ultima vera grande prestazione del fenomeno di Murcia.

Slay, David 🔥

The moment @David__Goffin stunned former champ Carlos Alcaraz for his 8th career Top-3 win! #MiamiOpen pic.twitter.com/oG8EeXw2kz

— Tennis TV (@TennisTV) March 22, 2025

Da allora, solo figuracce e sconfitte, e la vittoria nel 500 di Rotterdam non può certo salvare il bilancio. In questo momento è evidente che la collaborazione tra Alcaraz e Juan Carlos Ferrero non sta funzionando e potrebbe essere seriamente in bilico. Nel primo set, Alcaraz era andato sotto di un break, ma era riuscito a recuperare e a portarsi a casa il parziale, nonostante alcuni momenti di black-out alternati ai suoi soliti spettacolari highlights. Sembrava che la partita di Carlitos fosse in discesa, ma niente di più sbagliato. Nel secondo set, dopo otto game di apparente tranquillità, Alcaraz ha commesso un terribile turno di servizio, incassando un break e consegnando il parziale al belga, che ha giocato una partita solidissima.