Sci, Coppa del Mondo: Dominik Paris vince la discesa libera di Kvitfjell

Dominik Paris ha vissuto una giornata da sogno in Coppa del Mondo di sci alpino, confermando il suo straordinario legame con la pista Olympiabakken di Kvitfjell, in Norvegia. L’azzurro, a 35 anni, ha conquistato la sua prima discesa libera in programma nel weekend, valida come recupero della gara cancellata a Garmisch. Con un crono di 1'44"67, Paris ha preceduto il leader della Coppa del Mondo, Marco Odermatt (+0.32), e lo svizzero Stefan Rogentin (+0.63), che ha completato il podio al terzo posto.

Il successo di Paris a Kvitfjell è il quinto della sua carriera su questo tracciato, dove ha vinto quattro volte in discesa e una in SuperG. L'ultimo trionfo risaliva al 2023, in Val Gardena, e con questa vittoria l’altoatesino porta il suo bottino complessivo a 23 vittorie in Coppa del Mondo, avvicinandosi al mito Gustav Thoeni (24 vittorie). In particolare, la prestazione di Paris è stata caratterizzata da una grande fluidità, soprattutto nella parte finale del tracciato, malgrado le condizioni difficili, con il cielo nuvoloso e la neve trattata con il sale per le alte temperature.

Odermatt, già dominatore della stagione e prossimo alla conquista della Coppa del Mondo generale, ha chiuso la sua prova con un tempo di 1'44"99, rimanendo a 32 centesimi dal vincitore. Con 1386 punti nella classifica generale, lo svizzero potrebbe laurearsi campione già sabato, avendo un ampio vantaggio su Henrik Kristoffersen (946 punti). Al terzo posto, Stefan Rogentin ha ottenuto il suo miglior risultato in carriera in discesa libera, con un distacco di 63 centesimi da Paris. Questo piazzamento segna la sua prima volta sul podio in questa specialità.

A complicarsi la gara è stato invece Franjo Von Allmen. Il giovane svizzero ha chiuso al quarto posto (+0.83), dopo aver rischiato una grave caduta nella parte alta della pista. Questo risultato lo ha fatto scivolare al secondo posto nella classifica di specialità, ora distante 103 punti da Odermatt (525 contro 422). Completa la Top 5 Alexis Monney, altro svizzero, con un ritardo di 89 centesimi.

Fuori dalla zona punti invece Miha Hrobat (+1.27) e James Crawford (+2.65), rispettivamente 11° e 16°. In un clima di infortuni, l’Italia ha visto anche l'assenza di Mattia Casse, che si è fratturato il gomito destro durante una caduta nelle prove cronometrate.

In sintesi, la giornata di Kvitfjell è stata una conferma del talento di Dominik Paris, capace di tornare al successo dopo mesi di attesa. Con la sua vittoria, il campione azzurro ha non solo consolidato il suo feeling con una delle piste che più lo esaltano, ma ha anche portato ancora una volta l'Italia sulla vetta del podio in Coppa del Mondo.