Marquez inarrestabile: doppietta e dominio a Brno
In vacanza con 120 punti di vantaggio sul secondo in classifica (il fratello) il Mondiale per lo spagnolo sembra ormai una certezza.

Il Mondiale MotoGP 2025 sta assumendo sempre più i contorni di un monologo, quello di Marc Marquez. A Brno, lo spagnolo ha messo in scena un’altra prestazione maiuscola, firmando la sua ottava doppietta Sprint-GP della stagione e consolidando un primato in classifica che ormai somiglia a una sentenza anticipata. Il numero 93 della Ducati ha aspettato con la solita freddezza il momento giusto, poi all’ottavo giro ha affondato il colpo e se n’è andato, tagliando il traguardo in solitaria e con una superiorità tecnica e mentale che non lascia spazio a interpretazioni.
Alle sue spalle, Marco Bezzecchi ha provato a giocarsi tutte le carte a disposizione. Scattato benissimo, ha guidato il gruppo per otto tornate, illudendo il box Aprilia. Ma quando Marquez ha deciso che era ora di prendersi la gara, nessuno ha potuto opporre resistenza. Bezzecchi ha comunque conquistato un secondo posto prezioso, che vale molto anche per il morale della scuderia di Noale. Il podio è stato completato da Pedro Acosta, abile nel gestire la pressione nel finale e respingere gli attacchi del campione del mondo in carica, Pecco Bagnaia.
Per il pilota piemontese, la gara della Repubblica Ceca si è rivelata un’occasione sprecata. Partito dalla pole position, Bagnaia è apparso in difficoltà fin dalle prime curve, incapace di trovare ritmo e continuità. Ha subito i sorpassi di Bezzecchi, Acosta e anche di Bastianini – prima che quest’ultimo scivolasse mentre si trovava in quarta posizione – senza mai dare l’impressione di poter lottare veramente per la vittoria. Solo negli ultimi giri ha ritrovato qualcosa del suo passo migliore, riuscendo a ricucire lo strappo con Acosta, ma il tempo a disposizione era ormai troppo poco per puntare al podio.
E intanto Marquez fa corsa a sé. A Brno ha raccolto l’ennesimo weekend da 37 punti, il quinto consecutivo, portando a 120 il margine sul secondo in classifica generale. Il secondo che, a sorpresa, resta il fratello Alex. Il pilota Gresini, però, ha vissuto un fine settimana da dimenticare, finito già dopo pochi giri a causa di una caduta che ha coinvolto anche Joan Mir. Lo spagnolo della Honda non ha nascosto la frustrazione per l’episodio, mostrando tutta la propria rabbia in un post-gara carico di tensione.
Tra le note positive della domenica c’è sicuramente anche il settimo posto di Jorge Martin. Il pilota iberico, reduce da un lungo periodo condizionato dagli infortuni, ha finalmente conquistato i suoi primi punti stagionali con l’Aprilia, confermando i progressi del team e del proprio recupero fisico. Un risultato incoraggiante, seppur distante dalle aspettative di inizio anno.
In definitiva, la MotoGP continua a ruotare attorno a un solo nome. Quando Marc Marquez decide di vincere, lo fa con una determinazione feroce e una lucidità disarmante. “Bezzecchi ce l'ha messa tutta… ma quando Marc decide di vincere, semplicemente, lo fa”: il commento che riecheggia dai box sintetizza al meglio il momento del fenomeno spagnolo, sempre più lanciato verso un titolo che sembra già scritto.".