Ferrari

Ferrari: la rabbia di Leclerc, la delusione di Hamilton

Fine settimana da dimenticare per Maranello: in Brasile ritirati sia Leclerc che Hamilton

Ferrari: la rabbia di Leclerc, la delusione di Hamilton

Il fine settimana in Brasile della Ferrari è stato da dimenticare, con le Rosse di Leclerc ed Hamilton entrambe ritirate.
Il monegasco, in particolare, è stato suo malgrado vittima di una carambola alla ripartenza dopo la safety car, urtato da Antonelli a sua volta toccato da Piastri: “Sono molto arrabbiato – ha detto Leclerc -. Da parte mia non ho commesso errori, lo rifarei altre venti volte. Ha sbagliato chi stava al mio interno. Non ce l’ho con Kimi o Piastri: succede. È stato un incidente inutile, per come la vedo io. Diciamo che Oscar è stato ottimista ma Kimi poteva dargli più spazio, ha curvato come se la McLaren non fosse lì. È un peccato finire con un ritiro. È frustrante, considerando che stiamo lottando per il secondo posto nel Mondiale Costruttori. Ora sarà più difficile assicurarci quella posizione, e dovremo affrontare perfettamente i prossimi tre weekend per avere una possibilità. La reazione di tutto il team, che è riuscito a ribaltare completamente la situazione dal venerdì a oggi, è stata davvero un grande sforzo”.

Più spento Hamilton, protagonista di un fine settimana all’insegna dell’anonimato: “Decisamente una gara da dimenticare. Dopo il contatto al primo giro, i danni riportati ci sono costati molto carico aerodinamico e hanno reso il posteriore molto difficile da gestire. Nonostante i nostri tentativi di trovare una soluzione, la mancanza di competitività unita alla penalità ci hanno alla fine portato a ritirare la vettura. Non è certo il modo in cui avrei voluto concludere la settimana, ma sono grato ai tifosi brasiliani per il loro incredibile supporto, come sempre. Ci rimane l’ultima parte della stagione, daremo tutto”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Scuderia Ferrari HP (@scuderiaferrari)

Difficile trovare giustificazioni anche per il Team Principal Fred Vasseur: “Dopo un pomeriggio come questo, bisogna guardare agli aspetti positivi del weekend, anche se è difficile trovarne quando siamo agli sgoccioli della stagione e chiudiamo con un doppio ritiro. Nelle qualifiche Sprint abbiamo ottenuto un buon risultato, nella Sprint Race il passo era buono e le qualifiche sono andate bene con Leclerc. È stata una domenica molto difficile. Avevo la sensazione che, almeno con Charles, fossimo in una buona posizione, ma abbiamo pagato il prezzo del contatto tra Antonelli e Piastri, una situazione molto difficile da accettare per lui e per la squadra. Si trovava nel posto giusto, era secondo, e poi è stato costretto al ritiro. È deludente, perché era in una posizione nella quale avrebbe potuto lottare per la vittoria o almeno per il podio. In una situazione del genere, non solo perdi punti, ma ne regali anche agli altri. Per quanto riguarda Hamilton ha perso una quantità enorme di carico, o a causa dell’incidente con Sainz o quando la sua ala anteriore è finita sotto il fondo, o forse per entrambi gli episodi. Lewis aveva un buon passo, ma non puoi recuperare dopo due incidenti. Ritirare la vettura è stata la decisione logica, dato che era ultimo e gli mancavano dai trenta ai quaranta punti di carico. Abbiamo quindi scontato la penalità e poi ritirato la vettura. È molto difficile trarre conclusioni da questo weekend, visto com’è finito. Ci eravamo ripresi bene dopo un inizio complicato venerdì, ma questo risultato è un peccato per noi e per la lotta in campionato. Ora torneremo a Maranello e ci prepareremo al meglio per l’ultima tripla trasferta della stagione”.