Max Verstappen commenta con entusiasmo la pole position ottenuta sul circuito di Monza: «Io ci provo sempre! Nel Q3 mi sono sentito molto a mio agio e fare la pole qui è fantastico. Fin qui per noi è stato un buon weekend, siamo cresciuti sessione dopo sessione e speriamo di continuare così anche domenica. Lottare per la pole è stato bellissimo, ci credevamo ma ci mancava qualcosina, così abbiamo fatto qualche piccola modifica finale che ci ha permesso di spuntarla. Per la gara… vediamo: quest’anno generalmente siamo più forti in qualifica che sulla distanza».
Lando Norris si dice soddisfatto del secondo posto: «Sorpreso dalla pole di Verstappen? No, perché Max è stato veloce tutto il weekend. Non ci si può mai sorprendere di Max. La sessione è stata ottima per me: nonostante qualche imprevisto sono riuscito a mettere insieme tutto nell’ultimo giro. Sono severo con me stesso e non penso di aver guidato al meglio oggi, ma il secondo posto bilancia aspetti positivi e negativi della giornata».
Oscar Piastri racconta la sua esperienza: «È stato tutto un po’ più complicato per noi in generale, soprattutto perché venerdì ho saltato la prima sessione di prove libere. In gara sarà sempre diverso, quindi sono relativamente tranquillo. Il mio ultimo giro è stato discreto, anche se la prima curva non è andata come speravo. Qui siamo tutti vicini, quindi non sono sorpreso della pole di Verstappen. A livello di strategia dobbiamo ancora studiare il nostro piano, ma tutto può cambiare già alla prima curva».
Andrea Kimi Antonelli ammette qualche difficoltà nelle libere: «Diciamo che mi piace complicarmi la vita… Venerdì nelle FP2 ho commesso un errore, quindi ho perso la possibilità di girare quanto serviva. Nelle FP3 ho seguito un programma diverso, tutt’altro che ideale per preparare la qualifica. Non mi sentivo molto a mio agio in macchina, ma alla fine il P6 non è male. Proveremo a fare del nostro meglio in gara».
George Russell conclude con un’analisi tecnica: «Ero convinto che la mescola media fosse meglio delle soft, ma abbiamo avuto un problema di comunicazioni. In gara sarà dura perché la Ferrari di Leclerc è molto veloce sul dritto, dovrò provare a superarlo subito. Il podio sarà possibile solo se i primi tre della griglia avranno qualche problema».