Gp Austria

Leclerc sul podio: “Serve più velocità, non basta ancora”

Terzo posto per Charles, Hamilton ai piedi del podio: il team ammette i limiti e chiede più aggiornamenti. McLaren irraggiungibili anche in Austria

Leclerc sul podio: “Serve più velocità, non basta ancora”
Pubblicato:

Charles Leclerc porta a casa un altro podio – il 47esimo della sua carriera, il quarto della stagione – ma non può sorridere del tutto. In Austria, la sua Ferrari chiude terza alle spalle delle imprendibili McLaren, e il monegasco non nasconde la frustrazione per un passo gara che non gli ha mai consentito di lottare davvero per qualcosa in più.

“Valuto positivamente il weekend come squadra, ma dobbiamo essere onesti: non abbiamo abbastanza velocità”, ha ammesso Leclerc dopo la gara. “Ho provato ad attaccare Norris al via, ma lui si è difeso bene e ho finito per perdere posizione su Piastri. Il terzo posto era il massimo possibile oggi. Ho spinto troppo con il primo set per restare con loro, ma fa parte del gioco. Con l’assetto di oggi, guidare facendo tanto ‘lift and coast’ è stato complicato. Non mi piace gestire, io voglio spingere. E voglio tornare a vincere. La squadra lo merita, io lo voglio. Chissà che Silverstone non sia la volta buona”.

Leclerc e Lewis Hamilton – oggi quarto – hanno seguito una strategia a due soste, partendo con gomme Medium, passando poi alle Hard e infine chiudendo con un altro stint su Medium. Gara piuttosto lineare per entrambi: impossibilitati ad attaccare chi stava davanti, ma mai seriamente minacciati da chi li seguiva. Le temperature molto elevate, le più alte del weekend, hanno influenzato pesantemente la gestione gomme e costretto il team a un approccio prudente.

Hamilton, da parte sua, è soddisfatto del passo avanti, ma chiede continuità: “Abbiamo fatto un progresso, grazie alla squadra. Sabato ho perso un decimo in qualifica per un problema nell’ultimo giro, oggi ho avuto sottosterzo alle alte velocità e un problema ai freni. Ma ci stiamo avvicinando. Dobbiamo continuare a spingere”.

Jerome D’Ambrosio, vice team principal Ferrari, ha confermato la lettura generale: “Le McLaren hanno un altro passo. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, continuare a spingere e portare aggiornamenti. Oggi abbiamo fatto un passo avanti, ma come dice sempre Vasseur, l’esecuzione in gara è ancora più importante. Siamo stati al limite, per questo abbiamo gestito con il ‘lift and coast’, anche quando eravamo da soli in pista dietro le McLaren. Non valeva la pena rischiare troppo”.

Il bilancio del weekend si chiude comunque con un bottino di 27 punti, che consente alla Scuderia Ferrari di risalire al secondo posto nel Campionato Costruttori. Ma per colmare il gap con McLaren e Red Bull servirà qualcosa in più. Già da Silverstone.

 

Seguici sui nostri canali