GP Spagna

La McLaren domina con Piastri e Norris, terzo Leclerc

Oscar Piastri e Lando Norris firmano la doppietta in Spagna, la Ferrari si piazza subito dietro

La McLaren domina con Piastri e Norris, terzo Leclerc
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Una McLaren inarrestabile domina il Gran Premio di Spagna e firma una doppietta da sogno sul tracciato del Montmeló. A festeggiare sul gradino più alto del podio è Oscar Piastri, perfetto dal semaforo alla bandiera a scacchi. L’australiano torna alla vittoria e lo fa davanti al compagno di squadra McLaren Lando Norris, costretto ad arrendersi dopo 66 giri intensissimi.

Alle loro spalle, è Charles Leclerc a completare il podio con una Ferrari concreta e grintosa. Il monegasco ha approfittato della ripartenza dopo la Safety Car – entrata in pista per rimuovere la Mercedes di Andrea Kimi Antonelli, fuori per un problema alla power unit – per beffare Max Verstappen con un sorpasso al limite sul rettilineo principale. Un leggero contatto tra i due ha messo Leclerc sotto investigazione, ma dopo una lunga riunione (con Vitantonio Liuzzi tra i commissari), è arrivata la decisione: nessuna penalità, podio confermato.

Verstappen, giornata da incubo: solo decimo e sotto rischio squalifica

Gara da dimenticare per Max Verstappen, protagonista più nei duelli che nella lotta al vertice. Oltre al contatto con Leclerc, l’olandese è finito nel mirino dei commissari anche per un ruvido corpo a corpo con George Russell in curva 5: 10 secondi di penalità e ben 3 punti sulla superlicenza. Totale? 11 su 12: un altro punto e scatterà la squalifica per un GP. In pista, Verstappen chiude decimo, costretto a cedere la quarta piazza proprio a Russell, che sfrutta al meglio la penalità e si prende punti pesanti per sé e per Mercedes.

Hulkenberg superstar, Antonelli out

Straordinaria gara per Nico Hulkenberg, che regala alla Sauber un’inattesa quinta posizione. Il tedesco piazza il colpo grosso nel finale, superando un Lewis Hamilton opaco a due giri dalla fine. Il sette volte campione chiude sesto, limitando i danni in un weekend complicato anche per il giovane compagno Antonelli, protagonista di un lungo alla prima esse e poi costretto al ritiro per guai tecnici.

Zona punti e classifica: Piastri allunga, Verstappen sprofonda

A completare la top ten ci sono Isack Hadjar (7°), Pierre Gasly (8°) e Fernando Alonso (9°), che al nono tentativo mette finalmente a referto i primi punti stagionali.

Nel Mondiale Piloti, Piastri prende il largo su Norris: 186 a 176, mentre Verstappen precipita a -49, sempre più lontano dalla vetta. Russell è quarto (111), Leclerc lo segue a 94. Hamilton si porta a 71, staccando Antonelli fermo a 48 dopo tre GP senza gloria. Occhio al rientro di Albon, ottavo a 42.

Costruttori: McLaren dominante, Ferrari risale

Tra i team, la McLaren è un rullo compressore: 362 punti, più del doppio della Ferrari (165), che però a Barcellona ha scavalcato sia Mercedes (159) che Red Bull (144), ormai in caduta libera.

Nonostante un weekend difficile (Albon ritirato, Sainz solo 14°), Williams resiste al 5° posto con 54 punti. Brilla anche la Sauber, sesta insieme ad Aston Martin a quota 16, ma davanti per i migliori piazzamenti. La squadra svizzera, prossima sposa di Audi, continua a stupire.

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