Dominio McLaren nelle prove libere in Bahrain
La scuderia inglese conferma la propria superiorità con Piastri e Norris davanti a tutti. In difficoltà le Ferrari

McLaren ancora una volta protagoniste nelle prime battute del weekend del Bahrain: dopo aver chiuso al comando con Norris la prima sessione di prove libere, nella seconda è stato Piastri a far registrare il miglior tempo in 1:30.505. Seconda l'altra "Papaya" di Norris (staccato di 154 millesimi) e terza la Mercedes di Russell, il migliore degli "altri" ma a più di mezzo secondo dalla vetta (527 millesimi).
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Le Ferrari sono lontane dalla McLaren
Ci si aspettava molto dalla Ferrari, che si presentava in Bahrain con l'importante novità del nuovo fondo e un consistente pacchetto di aggiornamenti che avrebbero dovuto rimettere in carreggiata la Rossa, protagonista di un inizio di stagione da dimenticare. La Ferrari, invece, non è andata oltre il quarto posto con Leclerc (13 millesimi più lento di Russell, ma comunque a oltre mezzo secondo dalle McLaren), davanti ad Antonelli, e all'ottavo con la SF-25 di Hamilton (a oltre un secondo dalla vetta). Leclerc ha svolto soltanto la seconda sessione di libere, avendo ceduto la sua SF-25 al rookie della Ferrari Academy Dino Beganovic nel primo turno.
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Isack Hadjar ha chiuso sesto con la VISA Cash App Racing Bulls (+0.733) davanti a Max Verstappen, settimo a 825 millesimi dalla vetta con la Red Bull che nelle prove libere 1 aveva ceduto la sua monoposto al rookie giapponese Ayumu Iwasa.
Ottavo tempo per Oliver Bearman con la Haas-Ferrari, mentre Carlos Sainz sulla Williams ha rialzato la testa riuscendo finalmente a mettersi dietro il compagno di squadra Alexander Albon: i due piloti della scuderia inglese hanno chiuso rispettivamente al decimo e undicesimo. Notte fonda per Yuki Tsunoda, diciottesimo e terz'ultimo con la Red Bull a quasi sette decimi da Verstappen.