Tudor: "Bella energia nel club, possiamo fare grandi cose"

Alla vigilia del secondo impegno nel girone del Mondiale per club contro il Wydad Casablanca, il tecnico della Juventus Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa, trasmettendo fiducia e soddisfazione per il momento che la squadra sta attraversando, sia dal punto di vista fisico che mentale.

“Non vedo stanchezza nella squadra – ha sottolineato il mister bianconero – vedo solo entusiasmo e grande piacere di giocare insieme. La partita contro l’Al-Ain l’hanno approcciata come piace a me, anche grazie al lavoro che stiamo facendo. Sono felice, con la squadra mi sono trovato bene dal primo giorno e sento una bella energia intorno a noi, anche nel club. Spero si possano fare grandi cose insieme, perché la storia di questo club è fare grandi cose”.

Un messaggio chiaro, che conferma il clima positivo respirato nel gruppo in questo inizio di stagione. Dopo il successo all’esordio contro l’Al-Ain, Tudor evidenzia il giusto atteggiamento visto in campo, segno di un’identità in costruzione ma già riconoscibile. Il tecnico croato sembra aver trovato subito la sintonia con l’ambiente, e sottolinea l’importanza di un riferimento forte anche a livello dirigenziale.

“John Elkann vicino a noi? È una presenza costante, bella e importante. Se posso permettermi, fa percepire la sua presenza anche con i modi giusti e con le parole giuste. Mi è piaciuto molto come ha parlato ai giocatori a Torino. C’è grande energia da parte sua, i giocatori l’hanno percepita e l’hanno presa come ulteriore motivazione. Dopo la partita era contento della prestazione e dell’energia vista in campo”.

Le parole di Tudor confermano un clima di cohesione e motivazione attorno alla squadra, in un torneo che la Juventus vuole onorare fino in fondo. Con l'appoggio della società, l’energia del gruppo e una rosa ancora in fase di rodaggio, la sfida contro il Wydad rappresenta un test importante per valutare ulteriormente la solidità e l’ambizione di questo nuovo corso bianconero.