La Sampdoria vive uno dei momenti più delicati della sua storia recente. Dopo la pesante sconfitta interna contro il Cesena, la società ha deciso di confermare Donati sulla panchina blucerchiata almeno fino alla trasferta di sabato a Monza, rinviando eventuali decisioni drastiche.
Il dato è impietoso: mai la Sampdoria aveva iniziato un campionato di Serie B con tre ko consecutivi. Ma oltre ai numeri, a preoccupare è la fragilità della squadra, costruita con un organico giudicato debole in difesa e incompleto in attacco.
Donati ha riconosciuto le difficoltà: “Abbiamo preso nuovamente gol su palla inattiva”. Tuttavia, l’ennesimo cambio di modulo, con Barak e lo sfortunato Pedrola (atteso da un nuovo lungo stop) alle spalle di Coda, non ha portato miglioramenti.
A complicare il quadro, la scelta di affidarsi a Coucke tra i pali al posto di Ghidotti, nonostante la prova negativa del portiere belga, ha generato incertezza nella gestione dei numeri uno. Una situazione che dovrà essere risolta in fretta, per non ripetere i problemi della scorsa stagione.