Le parole

Zanetti vota Castro: "Non fa solo gol, normale che i grandi club lo seguano"

Il vice presidente dell'Inter promuove Santiago Castro, da tempo nel mirino dei nerazzurri

Zanetti vota Castro: "Non fa solo gol, normale che i grandi club lo seguano"
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Dopo la netta vittoria della sua Argentina sul Brasile al Monumental (4-1), il vice presidente dell'Inter Javier Zanetti è stato intervistato da Tyc Sports, che ha parlato del valore della nazionale di Lionel Scaloni: "La migliore di sempre? Non mi piace fare paragoni, le squadre del 1978, del 1986 e del 2022 sono squadre differenti. Hanno avuto tutte grandissimi giocatori, la cosa più importante è avere avuto questi giocatori che ci hanno rappresentato. Sceglierne una sarebbe ingiusto, ognuna di essere ha le sue virtù, da argentino me le tengo tutte e tre con tutte le loro qualità".
E sul futuro di Scaloni: "Scaloni lavora con un gruppo consolidato. Ognuno di loro porta le sue conoscenze. Saprà Lionel cosa è meglio per il suo futuro, adesso è concentrato sulla Nazionale. Poi ha avuto una carriera importante in Europa e per questo proverà a continuare la sua carriera lì. Non so se mantenendo l'intero corpo tecnico perché ognuno di loro vorrà fare la propria strada, però sono tutti pronti per qualunque situazione e per qualunque progetto".

Altri argentini all'Inter?

Zanetti ha poi parlato della possibilità di portare all'Inter altri giocatori della Nazionale: "Beh, diciamo che c'è Lautaro Martinez che mi dà molta felicità. Sappiamo tutti che genere di legame abbia con la Nazionale, avrebbe voluto giocare queste due partite. Però sono cose che succedono, gli infortuni sono parte del lavoro. Per fortuna non è così grave come sembrava, ora è concentrato per il finale di stagione molto impegnativo con l'Inter: dal campionato alla Champions fino al Mondiale per club, mancano tantissime partite. Poi non è facile, perché sono giocatori molto costosi e la sfida del nostro club è quella di mantenere la sostenibilità. Però chi è che non vorrebbe giocatori della Nazionale argentina? Per esempio c'è Christian Romero che è un difensore completo, bravo a marcare, un leader. Mi piace tantissimo, è un giocatore della vecchia scuola fondamentale per l'Argentina. Lo ha dimostrato in ogni situazione decisiva, la sua gerarchia è da risaltare"

Idea Castro

Inevitabile la domanda su Castro, da tempo nel mirino dell'Inter per il prossimo anno: "Per prima cosa sta facendo molto bene al Bologna. Sinceramente, ogni volta che gioca, al di là dei gol che segna si vede un giocatore molto impegnato e oggi è un giocatore del Bologna. I grandi giocatori, specie i giovani, sono sempre nei radar dei migliori club al mondo, perché sono giovani e in loro vedi sempre una prospettiva di miglioramento. I migliori club mondiali lo staranno seguendo".
Adesso, però, l'attenzione è tutta rivolta al finale di stagione e alla lotta scudetto: "Siamo primi, col Napoli a tre punti e l'Atalanta a sei. Battere l'Atalanta è stato molto importante, però mancano nove partite. E poi abbiamo le semifinali di Coppa Italia col Milan, il classico rivale; poi la Champions League col Bayern. Speriamo di poter arrivare alla fine con un trofeo importante che coronerebbe un gran lavoro del corpo tecnico in primis, poi della squadra che da 4-5 anni mostra una grande continuità".

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