La Fiorentina si presenta davanti a una pagina bianca. Gerarchie azzerate, crisi da gestire e voglia di risalire: Vanoli sa che chi per primo interiorizzerà il concetto della “linea-Vanoli” diventerà imprescindibile. Firenze non è più terra di grandi sogni stile Champions, ma di punti da conquistare su ogni pallone e di tasselli da ricostruire per far emergere il gruppo.
I primi fari devono accendersi sulle ali. Robin Gosens, fino a oggi uno dei misteri della stagione, deve ritrovare continuità e condizione fisica. Assente contro Lecce e Genoa, l’allenatore conta sul suo rientro dopo la sosta contro la Juventus. Fino a oggi ha giocato 907 minuti tra campionato e Conference League, ma il suo rendimento offensivo è calato: meno cross, più imprecisioni, un gol con il Milan e uno con il Polissya. Stesso discorso per Dodò sull’altra corsia: con 1.336 minuti in stagione, è il calciatore di movimento più impiegato e deve ritrovare equilibrio tra fase offensiva e difensiva.
La difesa necessita di un reset totale. Luca Ranieri (1.084 minuti) e Marin Pongracic (1.191) incarnano la fragilità della retroguardia viola, la peggiore della Serie A con 18 reti subite. Ingenuità, errori e disattenzioni devono essere corretti subito. Pietro Comuzzo, limitato dagli infortuni, deve rilanciarsi, così come Fortini in Under 21, unica nota positiva in un periodo difficile. Non è escluso che il mercato di gennaio porti rinforzi nella linea arretrata.
Infine, centrocampo e qualità. Vanoli ribadisce che «tutti sono ugualmente importanti», ma alcuni giocatori devono fare uno scatto, soprattutto Fagioli e Nicolussi Caviglia. Il ruolo di play va gestito con maggiore attenzione: a Marassi è stato cercato poco, e quando lo si è fatto, si è privilegiato il verticale piuttosto che il gioco sulle mezzali. Infine, anche Amir Richardson, fermo ai tempi di Pioli, avrà la possibilità di ritagliarsi uno spazio nel progetto viola.
Ora il compito è chiaro: partire dalle cose semplici, consolidare il gruppo, recuperare i singoli chiave e ritrovare equilibrio per risalire in classifica. La Fiorentina riparte da qui.