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Le dichiarazioni post partita
Tudor: "La partita con la Lazio non sarà decisiva"
Tudor ha analizzato il pareggio di Bologna guardando anche il calendario che aspetta i bianconeri nelle ultime tre giornate di campionato
In un momento delicato della stagione, con una corsa serrata per un posto in Champions League, la Juventus esce dal Dall'Ara con un punto che, alla luce delle assenze e della forza dell’avversario, assume un peso rilevante. Igor Tudor, alla guida dei bianconeri, ha commentato il pareggio contro il Bologna, esprimendo soddisfazione per la prestazione della squadra.
"Abbiamo preparato una gara un po' diversa con un 3-5-2. Si sa che i rossoblù sono costruiti bene, in questo stadio c'è l'entusiasmo giusto per fare bene. Credo sia un buon punto, sono contento, è stata una partita solida, è un campo dove tutti hanno sofferto e, nonostante le assenze, abbiamo raccolto sicuramente qualcosa di positivo", ha dichiarato Tudor, sottolineando le difficoltà dell’impegno e l'importanza del risultato ottenuto.
L'allenatore bianconero ha poi approfondito le scelte tattiche adottate per fronteggiare la formazione di Vincenzo Italiano: "L'abbiamo preparata in maniera diversa rispetto alle precedenti. Loro hanno una buona fisicità, ci sono anni di lavoro dietro il Bologna. Il momento che stiamo vivendo ci ha obbligato a giocare così, mancano tre partite e siamo ancora quarti a pari punti con Lazio e Roma".
La rete di Khephren sblocca la sfida ⚡️
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— JuventusFC (@juventusfc) May 5, 2025
Pur ammettendo qualche occasione sprecata, Tudor ha elogiato l’impegno della squadra e il contributo della panchina: "Ci sono state occasioni che non abbiamo sfruttato, ma i ragazzi hanno dato tutto. Quando ti spremi poi negli ultimi metri perdi lucidità. Chi è entrato dalla panchina ha comunque dato quello che poteva".
Guardando al calendario e agli scontri diretti in arrivo, il tecnico croato non vuole fare calcoli: "La partita con la Lazio? Penso che non sarà decisiva, alla fine nove punti sono tanti e non si decide nulla con una partita. Bisogna pensare gara per gara, poi la qualità verrà fuori. Ogni squadra lotta per qualcosa, l'Udinese lotta per qualcosa e poi avremo il Venezia".
