Tudor: "Meritato di vincere, ora ci manca l'ultimo step"

La Juventus mette un piede nella prossima Champions League grazie al 2-0 contro l'Udinese e sorride Igor Tudor, che si gode una prestazione solida e matura dei suoi ragazzi. Ma il tecnico croato non vuole sentir parlare di traguardi raggiunti in anticipo. C'è ancora una trasferta a Venezia da onorare, e solo allora si potrà fare un bilancio definitivo.

"Una bella partita e una vittoria meritata, una gara preparata bene contro una squadra sempre difficile da affrontare – ha dichiarato Tudor –. A Venezia manca l'ultimo step, serve recuperare bene per fare i punti che servono. Tutte le partite contano, sono finali e dobbiamo essere sempre concentrati".

Nonostante il successo convincente, l'allenatore non vuole abbassare la guardia e ribadisce l'importanza dell'approccio mentale, soprattutto in questo finale di stagione in cui ogni dettaglio può fare la differenza. La qualificazione alla prossima edizione della Champions è vicina, ma non ancora al sicuro.

"I giocatori sanno, non devo battere sulle motivazioni ma su aspetti di gioco – ha spiegato Tudor –. Serve scaricare la pressione che la squadra sente, ma oggi è stata una partita seria e non c'è stato uno che non mi sia piaciuto. Ho visto fare grandi partite a questa Udinese, sono ben allenati".

Il gol che sblocca #JuveUdinese 🏡⚽️

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— JuventusFC (@juventusfc) May 19, 2025

Tra le note liete della serata c'è sicuramente il ritorno al gol di Dusan Vlahovic. Il serbo è subentrato nel finale e ha trovato la rete che ha chiuso la gara, un segnale importante dopo un periodo complicato e privo di soddisfazioni personali.

"È forte, ma è un attaccante e se non segna tutti fanno domande. Il calcio è così, oggi è entrato col cuore per dare un contributo e ha fatto vedere di che pasta è fatto. Si è sacrificato e ha fatto un bel gol. Ripartire da lui per il futuro? Non commento, ci sono gli ultimi 90' e pensiamo solo a questo".

Tudor, insomma, non si sbilancia su ciò che verrà dopo, preferisce mantenere la concentrazione su un finale di stagione che potrebbe riportare la Juventus tra le grandi d’Europa. Prima, però, ci sarà da superare l'ultimo ostacolo: un Venezia già salvo ma desideroso di chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico.