Tare: "Sorpreso dall'organizzazione". Allegri: "Servono risultati"
Prime parole da Milanello per ds e allenatore: “C’è entusiasmo, ma conta solo vincere”

Tra un allenamento e una trattativa di mercato, il nuovo Milan firmato Massimiliano Allegri e Igli Tare inizia a prendere forma. Se per l’ex ds della Lazio si tratta del primo approccio con l’ambiente rossonero, per l’allenatore livornese è un ritorno, undici anni dopo l’addio, in un contesto però completamente rinnovato.
Durante un evento organizzato con gli sponsor del club, Tare ha parlato delle sue prime impressioni:
“Sono molto sorpreso dall’organizzazione della società. Tutti, sin dal primo giorno, ci hanno messi nelle migliori condizioni per lavorare. Il progetto è ambizioso, ma la strada da fare è ancora tanta”.
La scelta di affidare la panchina a Massimiliano Allegri è stata ponderata ma decisa:
“Venivamo da una stagione deludente – ha spiegato Tare – e serviva una risposta importante, subito. Volevamo un allenatore esperto e vincente. Con Giorgio Furlani siamo andati a Lugano a incontrare Allegri e in quelle due, tre ore abbiamo capito che c’era sinergia, voglia, motivazione. Tutti e tre faremo del nostro meglio”.
Parole confermate dallo stesso Allegri, che si è detto entusiasta del ritorno a Milanello:
“Stiamo lavorando bene, ma finché non iniziano le partite sono tutti bravi. Dopo, conta solo ciò che si fa sul campo. Tornare al Milan è qualcosa di speciale, ma bisogna guadagnarsi tutto con serietà, professionalità e risultati. Il rispetto ce lo prenderemo solo vincendo”.
A chiudere il trittico di interventi è stato l’amministratore delegato Giorgio Furlani, che ha ribadito la fiducia nel nuovo corso:
“Tare e Allegri sono professionisti con un curriculum di assoluto valore. Il feeling c’è, il lavoro anche, ma contano i risultati. Il 23 agosto inizia il campionato: solo allora potremo dire se saremo sulla strada giusta. Per ora le sensazioni sono buone, ma è sul campo che si costruiscono le certezze”.