Scoppia il caso Douglas Luiz: diserta il raduno senza spiegazioni

La nuova stagione della Juventus inizia con un caso spinoso: Douglas Luiz non si è presentato alla Continassa per il raduno previsto nella mattina del 24 luglio. Nessuna spiegazione, nessuna comunicazione ufficiale: il centrocampista brasiliano ha scelto il silenzio, disertando le visite mediche e il primo giorno di lavoro con il gruppo, un’assenza che non passerà inosservata.

La società prenderà provvedimenti disciplinari contro il giocatore, già fuori dal progetto tecnico di Igor Tudor, dopo una stagione deludente in cui ha collezionato 27 presenze totali, ma per un misero bottino di 877 minuti, zero gol e zero assist. Un rendimento ben lontano dalle aspettative, soprattutto considerando l’investimento di circa 60 milioni di euro effettuato nell’estate 2024 per prelevarlo dall’Aston Villa.

La sensazione è che l’avventura di Douglas Luiz in bianconero sia arrivata al capolinea. L’agente del giocatore è in Inghilterra per valutare offerte concrete e favorire il rientro in Premier League. Su di lui ci sono West Ham ed Everton, con i Toffees al momento in vantaggio. La Juventus preferirebbe una cessione a titolo definitivo, ma non esclude la possibilità di un prestito pur di alleggerire il monte ingaggi e liberarsi di un profilo ormai ai margini.

A prescindere dalla sanzione per l’assenza ingiustificata, la rottura tra il brasiliano e la Juve appare irreversibile. Douglas Luiz è pronto a voltare pagina, e la Juventus è pronta a lasciarlo andare.