Un’altra tegola in casa Atalanta. La lista degli infortunati si allunga ancora e, a farne le spese questa volta, è Giorgio Scalvini, appena rientrato in campo dopo una lunga serie di problemi fisici. Il giovane difensore bergamasco ha infatti riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro, infortunio che lo terrà lontano dai campi per circa tre settimane.
Lo sfortunato stop è arrivato domenica, nel match di campionato contro la Lazio: Scalvini era subentrato al 63’ al posto di Ahanor, ma poco dopo ha accusato un fastidio muscolare che ha immediatamente fatto scattare l’allarme nello staff medico nerazzurro. Gli esami strumentali effettuati nelle ore successive hanno confermato il verdetto: nuova lesione, nuovo forfait.
Una stagione da incubo
Per il classe 2003 si tratta dell’ennesimo stop in una stagione sinora segnata dagli infortuni. Dopo aver saltato l’intera prima parte dello scorso campionato per un’operazione al legamento crociato, Scalvini era tornato in campo salvo poi fermarsi nuovamente a gennaio a causa di un problema alla spalla, che lo ha costretto a saltare la seconda metà della stagione, proprio nel giorno dell’esordio in Champions contro il Barcellona.
Rientrato a settembre a Parigi, nel match contro il PSG, era stato costretto a uscire dopo pochi minuti per una lesione all’adduttore. Ora, con il rientro contro la Lazio, sembrava finalmente pronto a lasciarsi alle spalle il periodo nero. E invece, ancora una volta, si ferma sul più bello.
I tempi di recupero
Lo stop previsto è di circa tre settimane, un’assenza che lo costringerà a saltare praticamente l’intero ciclo di partite in programma fino alla sosta di novembre. Sette impegni in 22 giorni, compresa la gara già disputata con la Lazio: in campionato contro Cremonese, Milan, Udinese e Sassuolo, e in Champions League contro Slavia Praga e Marsiglia. Solo nel migliore dei casi potrebbe tornare disponibile a fine novembre.
Emergenza continua per Juric
L’infortunio di Scalvini si aggiunge a una situazione già critica per il reparto difensivo dell’Atalanta, spesso falcidiato da problemi fisici nel corso dell’ultimo anno. A dare un po’ di ossigeno a Juric, però, arrivano le buone notizie dagli altri indisponibili: Odilon Kossounou e Raoul Bellanova sono infatti tornati ad allenarsi in gruppo e saranno regolarmente convocati per la sfida contro lo Slavia Praga in programma mercoledì sera in Champions League.
Un piccolo segnale positivo in mezzo a una tempesta che sembra non finire mai. L’Atalanta continua a perdere pezzi, ma la stagione non aspetta. E per Scalvini, il percorso verso la piena forma resta ancora una corsa ad ostacoli.