San Siro: Milan e Inter pronte all'acquisto

Il percorso per la costruzione di un nuovo San Siro procede con decisione, con Inter e Milan allineati sui prossimi passi. Il Comune di Milano si prepara a esaminare la proposta economica e il progetto di fattibilità per l'acquisto del Meazza e delle aree limitrofe. Il dossier, affinato dai legali delle proprietà americane Oaktree e RedBird, potrebbe essere stato già inviato o in arrivo a breve.

Il sindaco Giuseppe Sala, intervistato da RTL 102.5, ha chiarito il programma: "Una volta ricevuta l'offerta, la legge impone un bando pubblico, ma con una destinazione d'uso legata al calcio. Dopo il bando, che durerà 30-45 giorni, potremo avviare la trattativa privata. L'obiettivo è concludere la vendita entro l'estate".
I lavori, però, inizieranno solo dopo la Conferenza dei servizi, che dovrà esprimersi entro 18 mesi, pena l'intervento di un commissario straordinario.

Come sarà il nuovo stadio

Il nuovo stadio sorgerà accanto all’attuale Meazza, che rimarrà operativo almeno fino alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, anche perché proprio a San Siro si terrà la cerimonia di inaugurazione dei Giochi il 6 febbraio 2026. La struttura, da 71.500 posti (di cui 13.000 destinati a corporate e hospitality), sarà circondata da 55.000 metri quadrati di aree verdi e 72.000 di parcheggi sotterranei. Il progetto, con un investimento stimato tra 1 e 1,5 miliardi di euro, potrebbe essere affidato allo studio Populous.

Una parte del vecchio San Siro, però, verrà preservata: il piano “Docfap” prevede il mantenimento di una porzione della Curva Sud e della tribuna adiacente, trasformandole in un anfiteatro per eventi. Le demolizioni inizieranno solo dopo l’inaugurazione del nuovo impianto. Attorno alla nuova struttura sorgeranno le sedi dei club, un hotel, spazi commerciali e parchi, con un incremento stimato dei ricavi da stadio fino a 130 milioni di euro annui.

L'obiettivo delle due società è chiudere l’iter burocratico prima che il Meazza compia 70 anni, evitando nuovi vincoli architettonici che scatterebbero automaticamente. Se tutto procederà senza intoppi, i lavori potrebbero iniziare nel 2027 e concludersi entro il 2030, proiettando Inter e Milan verso una nuova era, anche e soprattutto dal punto di vista economico, perché il nuovo impianto potrebbe arrivare a garantire 100-120 milioni all'anno a testa.