Roma

Roma, si chiude l’era Ghisolfi: Massara in pole per sostituirlo

Decisive una serie di frizioni con i Friedkin che ora potrebbero virare sull'ex Ds del Milan, già in giallorosso ai tempi di Pallotta

Roma, si chiude l’era Ghisolfi: Massara in pole per sostituirlo
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Roma, Ghisolfi non è più il direttore sportivo. La notizia, nell’aria già da ieri notte, ha trovato conferma questa mattina con l’annuncio della risoluzione consensuale tra il dirigente francese e il club capitolino. Un epilogo inevitabile, maturato al termine di settimane complesse e culminato nelle ultime ore in un confronto serrato con la proprietà. Alla base dell’addio, una serie di attriti interni che hanno progressivamente minato il rapporto di fiducia tra Ghisolfi e i vertici giallorossi. Tra i nodi più spinosi, la gestione del rinnovo di Svilar (salvato in extremis solo grazie all’intervento di Claudio Ranieri) e il rapporto sempre più teso con alcuni agenti, compreso quello di Saelemaekers. Non meno rilevante la mancata cessione di Angeliño e le incertezze sul futuro di alcuni giovani della Primavera. Nella videochiamata decisiva con la famiglia Friedkin, questi temi sono stati messi sul tavolo senza filtri. Le frizioni, ormai insanabili, hanno portato alla rottura. La mattinata è stata scandita da colloqui intensi, fino all’accordo sulla separazione. Ghisolfi, arrivato a Roma appena un anno fa dopo l’esperienza al Nizza, potrebbe ora fare ritorno in Francia. La sua uscita si inserisce in un momento di grande fermento per il club, a poche ore dalla conferenza stampa di presentazione di Gian Piero Gasperini. Proprio l’allenatore, nei giorni scorsi, era stato immortalato nelle foto ufficiali accanto a Ghisolfi, segno di una collaborazione che sembrava appena cominciata e che invece si è chiusa ancor prima di iniziare. Insieme al direttore sportivo lascia anche il CFO Lorenzo Vitali, già rimpiazzato da Jason Morrow, uomo di fiducia di Dan Friedkin. Ma la rivoluzione dirigenziale non si ferma qui: è atteso a breve anche un nuovo amministratore delegato. Per il dopo Ghisolfi, il nome in cima alla lista è quello di Frederic Massara. Per lui sarebbe un ritorno nella Capitale, dove ha già lavorato durante la gestione Pallotta, prima al fianco di Walter Sabatini e poi da direttore sportivo, ruolo in cui si è distinto per competenza e risultati. I primi contatti con l’ex dirigente di Milan e Rennes sarebbero già avvenuti nel tardo pomeriggio di ieri.

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