Sospiro di sollievo per Retegui: solo 10 giorni di stop

L'infortunio di Mateo Retegui ha tenuto col fiato sospeso soprattutto l'Atalanta e Gian Piero Gasperini. Spalletti si è cautelato con la presenza dal primo minuto a San Siro di Kean e con la probabile convocazione di Piccoli o Baldanza per la trasferta tedesca. Per il tecnico Gian Piero Gasperini invece sarebbe stata dura far fronte a un'assenza di lunga durata del capocannoniere del campionato. Oggi però è arrivata una buona notizia per la bergamo calcistica dopo il brutto ko interno con l'Inter che ha smorzato parzialmente gli entusiasmi in ottica scudetto. L'attaccante italo-argentino, che ieri ha lasciato il ritiro della Nazionale, si è sottoposto oggi agli esami del caso. I risultati hanno rivelato una lesione di primo grado al muscolo adduttore lungo destro, un infortunio relativamente lieve rispetto a quanto temuto inizialmente.

🚨 #Retegui lascia il ritiro di Appiano Gentile

L’attaccante, sottoposto questa mattina ad accertamenti strumentali per un risentimento muscolare alla coscia destra, è stato valutato come indisponibile per entrambe le gare contro la Germania#Nazionale 🇮🇹 #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/GNYw0HU6RY

— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) March 19, 2025

Retegui dovrà rimanere fermo per circa 10 giorni, ma il quadro complessivo pareva essere molto peggiore. Una lesione di grado superiore avrebbe infatti stoppato Retegui per le prossime sfide di campionato (Fiorentina, Lazio, Bologna, Milan). Sospiro di sollievo dunque ma situazione da maneggiare con cura: lo staff medico dei nerazzurri monitorerà le sue condizioni nelle prossime ore e stabilirà un percorso di recupero che permetta a Retegui di tornare disponibile il prima possibile per Gasperini, con la speranza (e l'obiettivo) di essere pronto per il match al Franchi contro la Fiorentina, in programma dopo la sosta. Tuttavia, il rientro avverrà senza affrettare i tempi in modo tale da avere il capocannoniere del campionato in forma per il rush finale.