Ranieri: "Siamo molto vicini ad annunciare il nuovo allenatore"

Claudio Ranieri ha rilanciato la Roma nel momento del bisogno e ora è pronto a farsi da parte, pur restando vicino al club. Il suo futuro sarà da senior advisor, un ruolo che lui stesso definisce con ironia e chiarezza:

“Sarò senior advisor, e mo’ traducetelo come ve pare. So che sarò un punto di riferimento per la società: consiglierò ciò che è giusto e ciò che non lo è, ma a decidere sarà la proprietà. È giusto che funzioni così. Se dovesse arrivare un dirigente sopra di me, allora io che ci sto a fare? I tifosi stiano tranquilli: non scappo, scappo solo se non conto. Non farò il parafulmine di nessuno. Se non avrò voce in capitolo e non mi sentirò importante, me ne andrò. Oggi, però, mi sento al centro del progetto. Se le cose dovessero cambiare, dirò semplicemente: arrivederci e grazie.”

Nell’intervista rilasciata al Messaggero, Ranieri ha parlato anche del tema più caldo per i tifosi: la scelta del nuovo allenatore.
“Non sono io a decidere, non funziona così. Ho preparato una lista con pro e contro di diversi nomi, ma tocca ai Friedkin scegliere. Con Ghisolfi abbiamo seguito un approccio all’inglese, partendo da 7-8 profili per arrivare a una shortlist di 3-4 nomi. La lista? È stata consegnata da tempo. Siamo molto vicini alla scelta e sono convinto che arriverà un buon tecnico.”

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— Il Romanista (@ilRomanistaweb) April 10, 2025

Ranieri ha poi invitato alla pazienza:
“A Roma si fanno sempre tanti nomi, ma poi i fatti sono diversi. Qualunque allenatore arrivi, va lasciato lavorare. Ho detto di prendere un tecnico ‘da Roma’, uno che sappia interpretare l’ambiente. Si cambia quando il feeling tra tecnico e squadra si rompe. Finché c’è sintonia, si va avanti. L’idea che un singolo giocatore possa mandare via un allenatore? Sciocchezze, ve lo assicuro.”

Sul possibile arrivo di Gian Piero Gasperini, Ranieri è stato diretto:
“Gasperini non è nella lista, l’ho sempre detto. E poi, diciamocelo, più bugiardi dei calciatori ci sono solo gli allenatori ex calciatori… Scherzi a parte, chiedete a qualsiasi tecnico se non sarebbe felice di allenare la Roma. Chi risponderebbe di no?”

Ranieri ha infine parlato del suo impatto sul gruppo e del rapporto con i giocatori:
“Dopo una settimana avevo capito che la squadra si sarebbe ripresa. Non ci pensavo, ma dentro di me lo sapevo. Ho trovato subito il feeling, e questo per me è fondamentale. Se non c’è, non si va avanti. Ma qui l’ho trovato. Pellegrini? È uno dei centrocampisti più forti d’Italia, nessun dubbio. Ripartire da lui? Dipende da Lorenzo. Io lo stimo moltissimo.”