L’infortunio di Kevin De Bruyne ha rappresentato un duro colpo per il Napoli, ma la squadra di Antonio Conte ha mostrato di saper reagire e guarda con fiducia alla prossima sfida contro il Como. In palio c’è il primo posto in classifica da difendere, e il tecnico partenopeo sta già studiando le mosse giuste per mantenere equilibrio e continuità, sfruttando i rientri di alcuni elementi chiave.
In attesa di conoscere le condizioni di Stanislav Lobotka, vicino al rientro, Conte potrà finalmente contare su Amir Rrahmani e, soprattutto, su Rasmus Højlund, pronto a riprendere posto dal primo minuto. L’assenza del belga e il ritorno del centravanti danese potrebbero spingere l’allenatore a riproporre il 4-3-3, lo stesso modulo che ha portato al quarto scudetto della storia azzurra.
Nel tridente offensivo, Højlund sarà affiancato da Matteo Politano e da David Neres, in vantaggio su Noa Lang, ancora non al meglio dopo la botta rimediata contro il Lecce. A centrocampo si va verso la conferma di Billy Gilmour, che continuerà a guidare la manovra in attesa del recupero di Lobotka, insieme ad André-Frank Zambo Anguissa e Scott McTominay. Proprio lo scozzese, libero dall’ombra di De Bruyne, potrebbe avere più libertà d’inserimento e diventare un’arma importante in fase offensiva.
In difesa, il rientro di Rrahmani non dovrebbe modificare troppo gli equilibri: Conte sembra intenzionato a confermare la coppia centrale Buongiorno–Juan Jesus, con Di Lorenzo e Spinazzola sulle corsie laterali.
Il Napoli, dunque, si presenta al confronto con il Como con rinnovata fiducia e una rosa quasi al completo. Toccherà a Conte sfruttare al meglio i rientri e far sì che l’assenza del suo fuoriclasse belga non pesi più del dovuto.
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