Napoli-Empoli: le scelte di Conte e D'Aversa
Il tecnico azzurro dovrà fare a meno degli squalificati Di Lorenzo e Anguissa e dell'infortunato Buongiorno, quello dei toscani sarà senza nove giocatori

Napoli-Empoli può valere lo scudetto, ma anche la salvezza. Il Monday Night della 32ª giornata di Serie A si gioca allo stadio Diego Armando Maradona, dove il Napoli ospita l’Empoli in uno dei classici testa-coda di fine stagione. Obiettivi diametralmente opposti per le due squadre: i partenopei di Conte devono vincere per riportarsi a -3 dall’Inter capolista, mentre l’Empoli di D’Aversa cerca tre punti vitali per uscire dalla zona retrocessione. Il Napoli dovrà fare a meno di Buongiorno, Di Lorenzo e Anguissa: in difesa spazio a Juan Jesus e Mazzocchi, mentre a centrocampo toccherà a Gilmour, affiancato da McTominay e Lobotka. In avanti confermato il tridente Politano-Lukaku-Neres, con l’ex Tottenham che dovrebbe mantenere il consueto 4-3-3 per cercare riscatto dopo il ko dell’andata, quando un gol di Kovalenko al 91’ regalò i tre punti all’Empoli. Per il Napoli i tre punti sono pressoché obbligati, altrimenti il distacco dall'Inter rischierebbe di diventare troppo ampio, a prescindere dai prossimi impegni di calendario (gli azzurri andranno a Monza, mentre i nerazzurri faranno visita al Bologna).
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🏟️ Stadio Diego Armando Maradona
🕘 20:45 CEST💙 #ProudToBeNapoli pic.twitter.com/3jS5WgpIet
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) April 14, 2025
Per i toscani, l’occasione è importante: un successo al Maradona significherebbe scavalcare Venezia e Lecce, salendo momentaneamente al 17° posto. Tuttavia, l’infermeria resta affollata. Oltre ai lungodegenti Ismajli, Haas, Pellegri, Zurkowski, Anjorin, Silvestri e Sazonov, si è aggiunto anche Kouamé. Scelte quasi obbligate quindi per D’Aversa, che potrebbe rilanciare Lorenzo Colombo dal 1’ al centro dell’attacco, supportato da Esposito e Cacace. A centrocampo Henderson e Grassi agiranno centralmente, con Gyasi e Pezzella sugli esterni. In difesa confermati Goglichidze, Marianucci e Viti, con Vasquez tra i pali.