Milan, Percassi chiude le porte: "D'Amico resta con noi"
L'AD bergamasco chiude le porte all'arrivo in rossonero del ds

Continua il casting in casa Milan per individuare il nuovo direttore sportivo. In queste ore torna a far parlare di sé Tony D'Amico, dirigente dell'Atalanta, da tempo nel mirino del club rossonero. A prendere posizione, però, è stato l’amministratore delegato bergamasco Luca Percassi, che ha ribadito con forza la volontà di trattenere il suo ds: “Lo considero un dirigente eccezionale, fondamentale per la nostra struttura. Ha davanti a sé un compito importante: costruire una squadra competitiva. Ho piena fiducia in lui, ed è felice di restare con noi, al di là degli interessi di altri club”.
L'interesse del Milan, comunque, è concreto. D’Amico, originario di Pescara, è da tempo nella lista dell’ad rossonero Giorgio Furlani, che continua a monitorare diverse opzioni per rafforzare l’area sportiva. Tra gli altri, anche Igli Tare è stato incontrato in più occasioni, ma senza mai arrivare alla fumata bianca. La pista D’Amico resta difficile per via del contratto in essere con l’Atalanta, valido fino al 2027, e per la ferma volontà del club orobico di non lasciarlo partire.
Nonostante le difficoltà, il Milan non ha ancora abbandonato del tutto questa possibilità, ma resta sul tavolo anche l’ipotesi che si possa andare avanti senza l’inserimento immediato di una nuova figura dirigenziale. In ogni caso, Fabio Paratici non sarà della partita, nonostante alcune indiscrezioni emerse di recente.
Solo in un secondo momento si chiarirà il futuro della panchina. È risaputo che Tony D’Amico, grande estimatore di Maurizio Sarri, potrebbe spingere in quella direzione. L’ex tecnico di Lazio, Napoli e Chelsea era già stato contattato dal Milan lo scorso dicembre, prima del pressing per Conceição. Il tecnico del Porto, che potrebbe salutare con un secondo trofeo stagionale, resta comunque in bilico.