Il Milan ha un urgente bisogno di ritrovare Rafa Leao. L’assenza dell’attaccante portoghese si è fatta sentire in modo evidente nella recente sfida contro la Cremonese, dove i rossoneri sono apparsi prevedibili e poco incisivi sul piano offensivo. Leao, con la sua velocità, fantasia e capacità di spaccare le partite in contropiede, rappresenta una pedina fondamentale per l’equilibrio della squadra.
A Milanello, però, si preferisce non affrettare i tempi. Il fastidio al polpaccio che ha fermato Leao nei giorni scorsi non va preso alla leggera, e lo staff medico rossonero predica cautela. Piuttosto che rischiare una ricaduta, si valuterà giorno per giorno l’evoluzione del quadro fisico dell’ex Lille.
Oggi la squadra tornerà in campo con una doppia seduta di allenamento. Leao continuerà il suo percorso di recupero personalizzato, seguito attentamente dai medici e dai preparatori atletici del club. L’obiettivo è chiaro: evitare forzature e consentire al numero 10 di rientrare soltanto quando sarà in condizioni ottimali.
L’ipotesi di rivederlo già venerdì sera contro il Lecce, al momento, resta in bilico. Tutto dipenderà dalle risposte che il giocatore darà in questi ultimi allenamenti prima della partenza per il Salento. La decisione definitiva sul suo eventuale impiego verrà presa solo a ridosso del match, in pieno accordo tra staff tecnico e sanitario.
Nel caso in cui Leao non dovesse farcela, l’obiettivo diventerebbe il ritorno in campo dopo la sosta per le nazionali, nella sfida casalinga contro il Bologna, in programma a San Siro domenica 24 settembre alle ore 20:45. In ogni caso, il Milan non vuole correre rischi inutili: la stagione è lunga e Leao resta uno degli uomini chiave per gli obiettivi stagionali dei rossoneri.
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