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Serie A
Milan, il nuovo allenatore sarà Allegri: triennale da 5 milioni
Da limare gli ultimi dettagli, poi l'ufficialità
Massimiliano Allegri è, anche se ancora ufficiosamente, il nuovo allenatore del Milan. Il blitz decisivo è stato messo a segno dal neo direttore sportivo Igli Tare, che ha convinto il tecnico livornese a firmare nelle scorse ore. L’accordo raggiunto prevede un contratto triennale da 5 milioni di euro netti a stagione, a cui si aggiungono bonus fino a 2 milioni. Allegri torna così sulla panchina rossonera, che aveva già occupato tra il 2010 e il 2014, vincendo uno Scudetto e una Supercoppa Italiana.
Superata la concorrenza del Napoli, che lo aveva individuato come possibile sostituto di Antonio Conte in caso di divorzio, Allegri ha scelto di riabbracciare il Milan. Dopo l'esonero dalla Juventus e un anno sabbatico lontano dal campo, il tecnico è pronto a ripartire da una delle sfide più complesse della sua carriera: rilanciare un Milan reduce da una stagione deludente, tra le peggiori dell’ultimo decennio.
Allegri succede a Sergio Conceição e tornerà a guidare la squadra da Milanello dopo 11 anni. Durante la sua prima avventura in rossonero, ha totalizzato 178 presenze in panchina, con un bilancio di 91 vittorie, 49 pareggi e 38 sconfitte. Sotto la sua guida, il Milan ha realizzato 303 gol e ne ha subiti 178, conquistando il titolo italiano nella stagione 2010-2011 e la Supercoppa Italiana l’anno successivo.
Ora il tecnico toscano è chiamato a scrivere un nuovo capitolo, con l’obiettivo di riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo.
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