Milan, che flop! La Cremonese espugna San Siro, Allegri stecca
Storica impresa dei grigiorossi contro un Milan impreciso e nervoso. Bonazzoli segna in semirovesciata, Allegri ko al rientro dopo 11 anni

La Serie A 2025-2026 si apre con la prima, clamorosa sorpresa: la neopromossa Cremonese sbanca San Siro e rovina il ritorno in rossonero di Massimiliano Allegri, battendo il Milan 2-1 in un pomeriggio destinato a restare nella memoria dei tifosi grigiorossi.
Una vittoria storica per la formazione lombarda, la prima di sempre nel tempio del calcio milanese, costruita con personalità, compattezza e un pizzico di magia. A firmare il capolavoro ci pensano Baschirotto, autore del vantaggio al 28’, e soprattutto Bonazzoli, che al 61’ fulmina Maignan con una spettacolare semirovesciata. In mezzo, il momentaneo pareggio del Milan con Pavlovic, protagonista in negativo e poi in positivo.
Con un attacco d’emergenza, Allegri si affida a Gimenez al centro e a Pulisic largo, con Modric alla prima da titolare in regia. La Cremonese lascia inizialmente in panchina Sanabria e punta sulla coppia Bonazzoli–Okereke.
Il Milan parte forte con un’azione pericolosa di Gimenez, ma dopo un gol annullato per fuorigioco (ancora a Gimenez, su assist di Modric), cala il ritmo. La Cremonese cresce e al 28’ colpisce: Baschirotto anticipa Pavlovic e di testa firma l’1-0. È il momento migliore degli ospiti, che sfiorano anche il raddoppio.
I rossoneri reagiscono solo nel finale di primo tempo: al 44’ Gimenez spreca da posizione favorevole, poi al 46’ arriva il pari. Estupinan, fino a quel momento disastroso, trova il cross giusto per la testa di Pavlovic, che si riscatta con il gol dell’1-1. La Cremonese protesta per un contatto precedente su Zerbin, ma il VAR conferma.
Bonazzoli incanta, il Milan si perde
Nel secondo tempo il Milan parte fortissimo. Tra il 52’ e il 54’ crea tre occasioni limpide con Modric, Pulisic e Fofana, ma Audero è sempre pronto. Quando il gol rossonero sembra nell’aria, arriva la prodezza che decide tutto: minuto 61, cross di Pezzella e semirovesciata perfetta di Bonazzoli, che gela San Siro.
Allegri corre ai ripari: dentro Chukwueze per dare più spinta, Jashari per dare energie al centrocampo. Ma il Milan attacca in modo disordinato, divorando un paio di chance con Pulisic e Loftus-Cheek. Nel finale, l’ultima occasione arriva da una maldestra uscita di Audero, ma la Cremonese regge e porta a casa tre punti da copertina.
Le prime sentenze
Una partenza da incubo per il nuovo Milan, atteso da grandi aspettative ma già alle prese con vecchi fantasmi. Allegri dovrà lavorare sulla tenuta mentale e sull’equilibrio tattico. Dall’altra parte, per Nicola e la sua Cremonese, è una serata da incorniciare: tre punti a San Siro e un biglietto da visita che parla chiaro.