Sospiro di sollievo

Maignan sta bene: il portiere è stato dimesso dall'ospedale

Maignan dovrà osservare un breve periodo di riposo: poi da mercoledì graduale potrà riprendere ad allenarsi gradualmente

Maignan sta bene: il portiere è stato dimesso dall'ospedale
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L’episodio che ha fatto tremare tutti è avvenuto al 7' del secondo tempo di Udinese-Milan, quando Maignan ha avuto un violento scontro in uscita con il compagno Alex Jimenez. Tre minuti di tensione altissima, dentro e fuori dal campo. Le immagini trasmesse in diretta hanno mostrato tutta la gravità dell’impatto, tanto che inizialmente si era temuto anche per Jimenez. I compagni hanno subito richiamato l’attenzione dei soccorsi, mentre Abraham si è inginocchiato in segno di preghiera.

Nel tunnel degli spogliatoi, i medici del Milan hanno verificato immediatamente le condizioni del portiere, ponendogli le classiche domande di rito: "Come stai?", "Chi sei?", "Dove ti trovi?" – e Maignan ha risposto lucidamente a tutto. Non ha mai perso conoscenza, è sempre rimasto cosciente e consapevole di quanto accaduto.

Gli esami clinici eseguiti in ospedale hanno subito escluso complicazioni. Mike ha trascorso la notte al Santa Maria della Misericordia di Udine, accompagnato dal dottor Mazzoni, medico sociale del Milan.

Mike Maignan ha lasciato l’ospedale di Udine questa mattina alle 9, diretto verso Milano secondo quanto previsto. La grande paura vissuta sabato sera è dunque definitivamente alle spalle: Mike sta bene ed è pronto a riprendere la quotidianità, seppur con qualche cautela. Dovrà osservare riposo assoluto fino a martedì, poi potrà iniziare gradualmente a tornare in campo. Il calendario viene in aiuto: il Milan tornerà in campo soltanto nel weekend di Pasqua, nella sfida contro l’Atalanta, e Maignan ci sarà. Così come sarà disponibile per il derby di ritorno contro l’Inter, in programma mercoledì 23 per la Coppa Italia.

La serata di ieri è stata comunque segnata da un momento toccante, che ha superato il campo: Maignan, fischiato per tutto il tempo in cui è rimasto in campo, è stato poi applaudito dal pubblico friulano, con cui i rapporti erano tesi a causa di un episodio di razzismo relativo alla stagione scorsa. "Questa vittoria è per lui", ha dichiarato Leao nel post-partita. E l’allenatore Conceiçao ha aggiunto: "Mi sono commosso durante la partita. Mai vista una cosa così in 40 anni di calcio. I tifosi dell’Udinese hanno fischiato il calciatore e applaudito l’uomo. Gesto fantastico."

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