L'Inter rimonta il Monza e rimane in vetta: ma che paura a San Siro
Più complicata del previsto la sfida di San Siro: i nerazzurri si sono dovuti immolare in una bella rimonta per venire a capo del Monza

Come spesso succede nel calcio i pronostici sono fatti per esser smentiti, o perlomeno per esser messi in discussione. E' accaduto anche nella notte di San Siro dove si è consumato il più classico dei testacoda tra una squadra che sta imponendo il proprio ritmo non solo in Italia ma anche in Europa e un'altra ancora salva da una quasi inevitabile retrocessione solo per effetto della matematica.
Poi invece succede quel che non ti aspetti con Birindelli e Keita che portano sul 2-0 la formazione brianzola. Un brivido sulla schiena percorre i tifosi nerazzurri che tra Nesta in panchina e Galliani in tribuna sentono aria di derby e ripercorrono, anche, brutti ricordi.

Salvifica la rete di Arnautovic al calar del primo tempo: nonostante il vantaggio del Monza, nel cammino verso il tunnel degli spogliatoi, la paura non è negli occhi della squadra sopra di punteggio.
Le reti di Calhanoglu, bellissimo il gol del turco, e il 3-2 arrivato con l'ausilio della goal line technology per effetto di un'autorete di Kyriakopoulos che provava ad ostacolare Lautaro Martinez, faranno il resto.
L'Inter esce da San Siro con il bottino pieno, come previsto, ma con tanti dubbi su una tenuta fisica che già da qualche partita pare precaria. L'infortunio del polacco Zielinski (il centrocampista si è toccato il polpaccio e ha dovuto abbandonare anzitempo il campo) non pare di poco conto e sicuramente non aiuterà nel giro delle fondamentali rotazioni di una squadra impegnata ancora su tutti i fronti.