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A Torino
L'Inter batte il Torino 2-0, decidono Zalewski e Asllani
Gara caratterizzata dal forte maltempo, i nerazzurri vincono con un gol per tempo
Nella 36ª giornata di Serie A, l’Inter conquista tre punti importanti superando il Torino per 2-0 in trasferta. Allo stadio Olimpico Grande Torino, i nerazzurri archiviano la pratica con un gol per tempo, confermando la propria solidità dopo la prestigiosa vittoria contro il Barcellona a San Siro.
Nonostante i numerosi cambi, l’Inter parte con il piede giusto e dopo una fase iniziale di studio (con la gara sospesa per alcuni minuti per un malore di uno spettatore in tribuna) trova il vantaggio al 14’: Bastoni serve Zalewski sulla sinistra, che si libera con un elegante controllo a rientrare e poi lascia partire un destro potente e preciso che non lascia scampo a Milinkovic-Savic.
Il Torino reagisce subito cercando di pressare alto e mettere in difficoltà i nerazzurri. Un errore di Martinez rischia di costare caro, ma il portiere rimedia in extremis. L’Inter sfiora il raddoppio al 26’ in contropiede con Darmian, il cui tiro viene deviato in angolo da Masina, che rischia l’autogol. Al 37’, è lo stesso Masina ad andare vicino al pareggio su corner, ma il suo colpo di testa termina a lato.
Sotto una pioggia battente che costringe l’arbitro La Penna a interrompere temporaneamente la partita, i granata crescono e vanno vicinissimi al pareggio con Adams, la cui incornata in pieno recupero viene miracolosamente respinta da Martinez. Nonostante le difficoltà, l’Inter chiude il primo tempo in vantaggio.
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Dopo l’intervallo e la verifica del campo da parte dell’arbitro insieme ai capitani, Inzaghi decide di cambiare: dentro Dimarco e Dumfries al posto degli ammoniti Bisseck e Carlos Augusto. L’Inter riparte forte e sfiora subito il gol con una rovesciata di Taremi, poi annullata per fuorigioco. Poco dopo, Milinkovic-Savic stende l’attaccante iraniano in area e concede un rigore netto: Asllani trasforma con freddezza e porta i suoi sul 2-0.
Il Torino tenta di reagire, ma rischia grosso in contropiede: Dumfries guida l’azione e serve prima Correa, poi Calhanoglu, ma Milinkovic-Savic si oppone ancora. Il portiere granata è protagonista anche al 79’, salvando in anticipo su Vlasic dopo una bella giocata di Perciun.
Nel finale l’Inter sfiora il terzo gol con un colpo di testa di Correa, nuovamente fermato da Milinkovic-Savic. All’88’, il portiere granata dice ancora no all’argentino. Nei minuti di recupero, Masina accorcia le distanze in acrobazia, ma La Penna annulla per un fallo su Asllani.
Il match si chiude con una vittoria meritata per l’Inter, che conferma la propria candidatura allo scudetto e lancia un messaggio chiaro al Napoli.
