L'anticipo di pranzo

Lecce, che vittoria sul Toro: 2-1 e Falcone para un rigore!

E:sulta il Lecce di Di Francesco con le reti di Coulibaly e Banda. Inutile il gol di Adams per i granata. Falcone para un rigore ad Asllani.

Lecce, che vittoria sul Toro: 2-1 e Falcone para un rigore!

Il Lecce si regala una vittoria fondamentale al Via del Mare, consolidando il suo ottimo momento di forma e facendo un passo decisivo verso una classifica più tranquilla. La squadra salentina ottiene così la sua prima vittoria casalinga in questo campionato, con una prestazione di carattere che segna il periodo più complicato per il Torino di Marco Baroni. Dopo il deludente pareggio con il Como, i granata non riescono a risollevarsi e incappano in un’altra sconfitta pesante. Il Lecce va a segno con Coulibaly e Banda, portandosi sul doppio vantaggio già nei primi venti minuti, mentre nella ripresa Adams riapre i giochi con un gol per il Torino. La grande occasione per il pareggio arriva nel recupero, quando Asllani ha la chance di segnare su rigore, ma il portiere Falcone si esalta e para il tiro. Il Lecce festeggia, mentre il Toro deve fare i conti con un altro passo falso.

La partita si sblocca in un lasso di tempo brevissimo, appena due minuti tra il 20′ e il 22′, con il Lecce che infligge un uno-due micidiale al Torino, mandandolo in confusione e facendo esplodere il Via del Mare. In questi istanti il Lecce mostra tutta la sua forza, capitalizzando le disattenzioni della difesa granata. Il Torino, inizialmente schierato con un 4-3-3, sembra in balia degli avversari. Dopo una fase di studio, dove non ci sono emozioni particolari, è proprio il Lecce a rompere l’equilibrio: al 20′ Gallo scatta sulla sinistra e supera Pedersen e Casadei, conquistando un angolo che si rivelerà decisivo. Sugli sviluppi del corner, Coulibaly svetta più in alto di Tameze e segna di testa, con il portiere Israel che non è impeccabile nella sua uscita. Il Torino è già sotto di un gol.

Ma il Lecce non si ferma e raddoppia subito: al 22′ Gineitis perde il duello con Berisha sulla sinistra, l’attaccante serve Banda che, liberato da un errore difensivo di Pedersen, piazza la rete del 2-0. Un altro colpo che lascia il Toro stordito. Marco Baroni corre ai ripari e al 37′ effettua il primo cambio, togliendo Gineitis e ridisegnando la squadra con Vlasic in mezzo e Zapata in attacco accanto ad Adams. Il Torino prova a reagire, ma è ancora il Lecce a essere più concreto. Prima dell’intervallo, Duvan Zapata ha una buona occasione per riaprire la partita, ma il suo colpo di testa, su cross di Adams, trova la risposta di Falcone, che con un ottimo balzo devia il tiro. Il primo tempo si chiude con un doppio vantaggio salentino, con il Toro che fatica a trovare il proprio gioco.

Nel secondo tempo, il Torino si affida all’orgoglio e all’esperienza per cercare di riaprire la partita. Nonostante il Lecce provi a gestire il gioco e a controllare il risultato, la squadra di Baroni si fa più pericolosa grazie alle giocate di Vlasic, che è senza dubbio il migliore dei granata. Al 57′ arriva la rete che riaccende le speranze del Torino: un’iniziativa personale del croato libera Adams, il cui diagonale potente trova la deviazione di Thiago che spiazza Falcone. Il 2-1 ridà vita al match e il Torino sembra credere di più nella rimonta. Baroni, nel tentativo di dare la scossa, cambia modulo e getta nella mischia Ngonge, spostando la squadra prima su un 4-3-1-2 e poi su un super offensivo 4-2-4, con Aboukhlal e Ngonge a supporto di Zapata e Adams.

Ma, nonostante l’assalto finale, la fortuna non sorride al Torino. Al 42′ arriva l’episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti del match: Morente, intervenendo su Coco, lo colpisce con un calcio irregolare in area. L’arbitro Mariani, dopo aver rivisto l’azione al monitor, assegna il rigore. Asllani si presenta dal dischetto con la possibilità di pareggiare, ma il suo tiro, calciato con poca forza, viene facilmente neutralizzato da Falcone, che diventa l’assoluto protagonista del match. È la palla che avrebbe potuto mandare il Torino in piena corsa per il pareggio, ma la parata di Falcone spegne ogni speranza.

Alla fine il Lecce porta a casa una vittoria che vale tanto, sia per la classifica che per il morale. Per il Torino, invece, l’ennesima sconfitta rappresenta un altro passo indietro, con la consapevolezza che ci sarà ancora molto lavoro da fare per risollevarsi.