Servirà una grande prestazione alla Fiorentina domani pomeriggio nella gara d’apertura di giornata del Mapei Stadium, contro un Sassuolo lanciato e attualmente decimo in classifica.
La Viola è nel mezzo di una pesante crisi e sembra essere piombata in un tunnel, prima con Pioli, ora con Vanoli, dal quale sembra difficile uscire, occupando con soli 6 punti, e 0 vittorie da inizio campionato, l’ultimo posto, insieme all’Hellas Verona di Zanetti.
Le cose più interessanti, tecnicamente e tatticamente parlando, è emersa durante i big match, dove i toscani hanno spesso venduto cara la pelle: lo sa bene la Juventus di Spalletti, fermata al “Franchi” sull’1-1 dal gol di Mandragora.
La gara di domani, invece, contro il Sassuolo, è fondamentale. Dopo le parole di Edin Dzeko, alle quali sono seguiti minuti di confronto faccia a faccia con la tifoseria, al termine della sconfitta per 2-0 contro l’Atalanta, serve una scossa alla classifica. La situazione infortuni ha complicato la vita del tecnico ex Torino, costretto ad alcune scelte forzate di formazione.
Vanoli potrebbe optare per il 4-2-3-1, con le novità difensive di Comuzzo e Parisi; in caso di riconferma del 3-5-2, l’attacco poggerebbe interamente sulle spalle della coppia Kean-Piccoli. In caso di vittoria, i viola salirebbero a nove punti, a meno uno dei rivali del Pisa, che giocheranno soltanto lunedì, al Tardini, contro il Parma.
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Alessandro Brachino