Da un’estate passata ai margini alla titolarità in una delle sfide più sentite del campionato: è la parabola di Dusan Vlahovic, che oggi alle 18 guiderà l’attacco della Juventus nel derby d’Italia contro l’Inter. Un’occasione importante per il centravanti serbo, che sembra aver ritrovato condizione e fiducia. “Dusan non è mai stato così bene“, ha dichiarato Tudor in conferenza stampa, lasciando pochi dubbi sulla scelta dell’undici titolare.
Il serbo ha infatti superato David nel ballottaggio e sarà al centro dell’attacco bianconero, con l’obiettivo di siglare il suo quarto gol stagionale in altrettante partite. L’ultima volta da titolare in maglia Juve risaliva al 23 aprile scorso, nella sconfitta per 1-0 a Parma: da allora, un lungo periodo passato tra panchina e incertezze.
Ora però Vlahovic è tornato protagonista. Dopo le reti contro Parma e Genoa — quest’ultima decisiva a Marassi — ha brillato anche con la nazionale serba, segnando contro la Lettonia e mostrando una forma fisica ritrovata. Il feeling con i tifosi, spesso altalenante, sembra essersi ricucito: lo Stadium è pronto ad accoglierlo con applausi e aspettative alte.
I precedenti contro l’Inter fanno ben sperare: 4 reti in 14 confronti, considerando anche i tempi della Fiorentina. Numeri che raccontano un giocatore spesso ispirato contro i nerazzurri. E stasera potrebbe arrivare anche la sua prima doppietta contro la Beneamata, in una gara che potrebbe segnare il definitivo rilancio di Dusan con la maglia bianconera.
Per la Juventus, che ambisce a tornare ai vertici, Vlahovic può rappresentare una delle chiavi per alimentare i sogni di gloria. E per l’attaccante, questa sfida è l’occasione perfetta per dimostrare di essere ancora centrale nel progetto.
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