Verso Pisa-Inter

Inter, serve una scossa: a Pisa è vietato sbagliare

Dopo i ko con Milan e Atletico, Chivu pretende una reazione immediata: i toscani hanno già fermato molte big

Inter, serve una scossa: a Pisa è vietato sbagliare

L’Inter arriva alla trasferta di Pisa con la necessità di rialzarsi in fretta. Le cadute contro Milan e Atletico Madrid pesano non tanto per la prestazione — in entrambi i casi positiva — quanto per lo zero in classifica che hanno lasciato. Ora il gruppo di Chivu sa di non poter più rimandare la ripartenza: domenica servono risposta, solidità e soprattutto punti.

Vietato distrarsi

All’Arena Garibaldi l’insidia è dietro l’angolo. La squadra di Gilardino ha dimostrato di saper mettere in difficoltà chiunque: solo Roma e Napoli sono riuscite a spuntarla, e non senza fatica. Milan, Lazio, Atalanta e Fiorentina sono state infatti costrette al pari.

Per i nerazzurri, che troppe volte hanno pagato i classici blackout contro le avversarie meno quotate o dopo essere passati in vantaggio, sarà un esame di maturità. Sottovalutare il Pisa sarebbe un errore imperdonabile: la parola d’ordine è continuità mentale.

Le scelte di Chivu

A livello di formazione, Chivu ritrova quasi tutti. Piotr Zielinski, autore del gol del pareggio a Madrid, si è allenato regolarmente dopo il lieve fastidio fisico e potrebbe occupare la posizione di mezz’ala sinistra, completando la mediana con Barella e Calhanoglu. Resta comunque apertissimo il duello con Petar Sucic, tra i più in forma dell’ultimo periodo.

Segnali incoraggianti arrivano anche da Henrikh Mkhitaryan, tornato a lavorare in gruppo dopo lo stop di Napoli: l’armeno è una pedina cruciale per dare equilibrio e qualità alla manovra.

L’unico assente rimane Denzel Dumfries. Il suo recupero prosegue bene e lo staff punta ad averlo per il match con il Como o per la supersfida di Champions contro il Liverpool. A Pisa toccherà con ogni probabilità a Luis Henrique, pronto a riprendersi la fascia dopo che Chivu aveva adattato Carlos Augusto nelle ultime due partite.

In difesa si va verso la conferma dell’assetto titolare: Acerbi al centro, Akanji e Bastoni a completare il terzetto.

Davanti, fiducia totale alla ThuLa: Thuram e Lautaro Martinez restano i trascinatori chiamati a riaccendere il motore nerazzurro.

A Pisa non conta solo vincere: conta dimostrare che l’Inter ha la forza per reagire subito, senza esitazioni.