Sassuolo-Napoli 0-2

Il Napoli parte bene: 2-0 al Sassuolo con McTominay e De Bruyne

Al Mapei Stadium gli azzurri dominano all’esordio in campionato. Un gol per tempo, tanto possesso e poche sbavature: la stagione inizia con segnali incoraggianti.

Il Napoli parte bene: 2-0 al Sassuolo con McTominay e De Bruyne
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Il Napoli campione d’Italia non perde il vizio e apre la nuova stagione con una vittoria solida e convincente. Sul campo del Mapei Stadium, la squadra di Antonio Conte piega 2-0 il Sassuolo nella prima giornata di Serie A grazie alle firme di McTominay e De Bruyne. Due reti, una per tempo, a suggellare una prestazione autoritaria e mai davvero in discussione.

Il tecnico salentino, senza il lungodegente Lukaku, propone un inedito 4-1-4-1 con Lucca riferimento offensivo e un centrocampo ricco di qualità e sostanza. Lobotka è il metronomo davanti alla difesa, mentre Politano, Anguissa, De Bruyne e McTominay agiscono tra le linee con dinamismo e creatività. Il Sassuolo di Grosso risponde con un assetto prudente, puntando su compattezza e ripartenze rapide, affidandosi alla fantasia di Laurienté e alla concretezza di Pinamonti.

Nei primi minuti il match è bloccato, con le due squadre corte e attente a non scoprirsi. Il Napoli però prende progressivamente il controllo del gioco, costruisce con ordine dal basso e spinge con insistenza sugli esterni. Al 17’, l’equilibrio si rompe: su un cross preciso di Politano, McTominay svetta in area e di testa porta avanti gli azzurri. Il gol accende la gara e spalanca spazi che il Napoli sfrutta con intelligenza. Lo stesso McTominay, ispiratissimo, colpisce la traversa con un gran destro dal limite. Il Sassuolo fatica a reagire e si rende pericoloso solo in un’occasione con Doig.

Nella ripresa il copione non cambia. Il Napoli abbassa leggermente il ritmo ma continua a tenere il pallino del gioco. Politano colpisce un palo con un sinistro improvviso, poi arriva il raddoppio al 57’: una punizione velenosa di De Bruyne taglia l’area e si infila in rete, sorprendendo Turati. Una conclusione insidiosa che sigilla il dominio partenopeo.

Da quel momento la gara perde intensità, con il Napoli bravo a gestire il vantaggio e il Sassuolo che si affida a fiammate sporadiche. Conte gestisce le forze, inserisce Gilmour e Lang e prova soluzioni diverse, tra cui De Bruyne nel ruolo di falso nove. Il finale è segnato dall’espulsione ingenua di Koné per doppia ammonizione, che spegne ogni residua speranza per i padroni di casa.

Il triplice fischio fotografa una vittoria meritata per il Napoli, solido in difesa, brillante in costruzione e già ben rodato nonostante le novità. Conte può sorridere: la prima è andata nel segno della continuità e della qualità. Sassuolo volenteroso ma troppo impreciso per impensierire i campioni.