Igor Tudor carica la Juventus: "Dimostriamo di essere degni"

Igor Tudor è arrivato alla Juventus con grande determinazione, convinto di essere l’uomo giusto per risollevare le sorti della squadra in un momento delicato. Ieri ha diretto il suo primo allenamento con solo undici giocatori presenti e nei prossimi giorni avvierà colloqui individuali per lavorare anche sulla parte psicologica del gruppo. L’obiettivo principale del nuovo tecnico è risvegliare l’orgoglio di una squadra che ha vissuto delusioni pesanti, come le eliminazioni dalla Champions League e dalla Coppa Italia, oltre alle sconfitte con Atalanta e Fiorentina.

Tudor ha subito posto l’accento sull’importanza di rappresentare la maglia della Juventus. "Siamo la Juventus, dimostriamo sul campo di essere degni di questa maglia" sono state le parole chiave del suo primo intervento alla squadra, con la presenza anche di Cristiano Giuntoli. Il tecnico ha insistito molto su valori come l'orgoglio, il senso di appartenenza e il famoso Dna bianconero. Per Igor Tudor, l’obiettivo di centrare la qualificazione in Champions League è fondamentale, e per raggiungerlo ha deciso di puntare sulle sue capacità comunicative e motivazionali.

Tudor, che nella stagione 2020/21 era stato vice di Pirlo, ha avuto esperienze positive da allenatore, come quella alla Lazio, dove ha preso le redini della squadra a nove giornate dalla fine del campionato. In quella parte di stagione ha ottenuto 5 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, raccogliendo 18 punti. Se replicato, questo rendimento permetterebbe alla Juventus di arrivare a 72 punti, un risultato che probabilmente garantirebbe il quarto posto in campionato e la qualificazione alla Champions League. Con una partenza solida e motivata, Igor Tudor spera di riportare la Juve ai suoi livelli.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Juventus (@juventus)