Gli obiettivi di mercato dell'Inter

Tra campo e mercato. Il primo parla chiaro: restano ancora due sfide cruciali da affrontare. La prima è a Como, dove l’Inter, pur non avendo il pieno controllo del proprio destino, mantiene ancora una chance aritmetica per lo scudetto. Tutto dipenderà naturalmente dal risultato del Napoli, ma al Sinigaglia ci si attende comunque altri 90 minuti ad alta tensione. La seconda gara, invece, è ancora più significativa e vale una stagione intera: a Monaco per la finale di Champions League contro il Psg. Fino al 31 maggio, dunque, qualsiasi altro tema resta in secondo piano.

Questo vale anche per la questione del rinnovo di Simone Inzaghi: sia la dirigenza sia l’allenatore desiderano proseguire insieme, ma servirà un confronto approfondito su obiettivi, investimenti e interventi sulla rosa, sempre che l'offerta choc dell'Al-Hilal (20 milioni a stagione) non convinca l'allenatore a dare l'addio. In particolare, si dovrà definire come affrontare il prossimo Mondiale per Club, con l’intenzione di inserire due o tre nuovi elementi in squadra.

 

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Il primo rinforzo è già noto: Sucic. Il secondo dovrebbe essere Luis Henrique del Marsiglia, con i club impegnati a colmare una lieve distanza di valutazione (l'Inter è salita a 22 milioni più tre di bonus, il Marsiglia era partito da una richiesta di 30). Carboni sarà parte integrante del gruppo nerazzurro, e si punta anche a un attaccante: proprio il giovane argentino potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio per cercare di arrivare a Bonny del Parma.

L’attaccante francese è tra gli obiettivi principali per il mercato estivo, in vista di un rinnovamento quasi completo del reparto offensivo, considerati gli addii annunciati di Correa e Arnautovic e le incertezze su Taremi. I possibili nomi? Jonathan David rappresenterebbe il grande colpo, anche se la concorrenza e le richieste del canadese complicano la trattativa. Piace anche Zirkzee, con lo United si potrebbe aprire un dialogo. Un discorso simile, sebbene con caratteristiche diverse, vale per Castro del Bologna.

Al momento, queste sono le opzioni principali, ma resta da decidere anche il destino di Pio Esposito: salvo sorprese, il giovane attaccante dovrebbe essere nuovamente ceduto in prestito per maturare ulteriore esperienza. Tuttavia, nulla è ancora definito.

Sono previsti interventi anche in difesa e a centrocampo. Per il reparto arretrato, i profili seguiti sono De Winter, Lucumi, Beukema e Leoni. In mediana, restano in orbita nerazzurra Frendrup e Ricci, ma si tratta di valutazioni a lungo termine. Una certezza, invece, riguarda Nico Paz: l’argentino non farà parte del progetto Inter, parteciperà al Mondiale per Club con il Real Madrid.