Genoa-Fiorentina 2-2

Genoa-Fiorentina, pari al Ferraris tra emozioni e colpi di scena

Ostigard illude De Rossi, Gudmundsson risponde su rigore. Piccoli firma il sorpasso, ma Colombo si riscatta e regala un punto a Vanoli

Genoa-Fiorentina, pari al Ferraris tra emozioni e colpi di scena

Gol, rigori, ribaltoni e tensione fino all’ultimo secondo. Il debutto della nuova Fiorentina targata Paolo Vanoli regala subito emozioni: al Ferraris finisce 2-2 tra Genoa e Fiorentina, in una gara vibrante e ricca di episodi.

Dalla tribuna, Daniele De Rossi, nuovo tecnico del Grifone, assiste al match che avrebbe voluto vivere in panchina — ma la squalifica lo ha costretto a osservare. E ciò che ha visto è stata una squadra viva, capace di reagire ai momenti difficili, ma anche ancora troppo fragile per chiudere partite del genere.

Il film della partita

Partenza aggressiva della Fiorentina, che prova subito a prendere campo e ritmo. Ma al primo affondo è il Genoa a colpire: punizione magistrale di Martin e colpo di testa vincente di Ostigard al 15′. Un vantaggio che dura poco, perché cinque minuti più tardi arriva il pareggio dei viola. Su corner, Colombo tocca di mano in area: rigore netto trasformato con freddezza dall’ex Gudmundsson, che non esulta per rispetto verso il suo vecchio pubblico.

La partita resta viva e combattuta, con i rossoblù che sfiorano il nuovo vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa la tensione sale subito: fallo di mano di Ranieri e secondo rigore di giornata, stavolta per il Genoa. Dal dischetto va Colombo, ma De Gea si supera e salva la Fiorentina.

Passano pochi minuti e il Genoa ritrova comunque il vantaggio: azione fluida tra Gudmundsson e Sohm, palla dentro per Piccoli che al 57′ firma il 2-1 con un sinistro preciso. Il Ferraris esplode, ma la gioia dura solo tre minuti. Su una nuova punizione di Martin nasce una mischia furibonda in area, e stavolta Colombo, cadendo, trova il modo di riscattarsi insaccando il 2-2.

Il finale e la classifica

Nel finale la gara si abbassa d’intensità ma non di pathos: il Genoa, spinto dal pubblico, ci prova fino al recupero e va vicino al 3-2 con Masini, mentre la Fiorentina si salva e porta a casa un punto che serve più al morale che alla classifica.

Alla fine il pari rispecchia l’andamento del match, pieno di errori ma anche di cuore. Il Genoa sale a 7 punti, Vanoli debutta con un pareggio incoraggiante, mentre la Fiorentina resta ultima a quota 5, ancora senza vittorie in campionato. E per De Rossi, atteso alla prima panchina effettiva dopo la sosta, il lavoro vero deve ancora cominciare.