Conte: "Ci siamo giocati il bonus, non possiamo più sbagliare"
L'allenatore del Napoli Conte ha parlato nel post partita di Napoli-Genoa: "Ci siamo giocati il bonus, non possiamo più sbagliare"

Antonio Conte, pur non nascondendo l’amarezza, prova a mantenere i nervi saldi. Il cammino del Napoli subisce una frenata che riapre i giochi in vetta alla classifica. Il pareggio per 2-2 contro il Genoa costa caro agli azzurri, ora tallonati dall’Inter, distante soltanto un punto. Un’occasione persa, soprattutto per quanto prodotto durante la partita.
“Hanno concluso due volte verso la porta e abbiamo preso due gol – ha commentato l’allenatore –. Capitano anche questo tipo di gare, quando prendi gol sicuramente puoi fare di meglio. Dispiace perché avremmo dovuto vincere e resta un po’ di amarezza. A me dà fastidio non vincere all’inizio della stagione, figuriamoci adesso. Ma il calcio è anche questo. Ho inserito Billing per non subire questo tipo di situazioni. Onore agli avversari, ma non ho molto da rimproverare alla squadra. Abbiamo tirato 22 volte, di cui 11 nello specchio della porta, col possesso palla a favore e alla fine pareggiamo. Dobbiamo migliorare”.
⏹️ Full time: #NapoliGenoa 2-2
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— Official SSC Napoli (@sscnapoli) May 11, 2025
Numeri alla mano, il Napoli ha dominato sotto il profilo statistico, ma è mancato in concretezza. Troppa imprecisione, qualche sbavatura difensiva e un pizzico di sfortuna: gli ingredienti di una partita che rischia di pesare nell’economia del campionato. Conte, però, guarda avanti.
“Non meritavamo di perdere punti in questo modo – ha proseguito Conte –. Ci siamo giocati il bonus che avevamo dei sette punti, quindi ora dobbiamo vincere le altre due sfide se vogliamo vincere lo scudetto. Abbiamo perso un altro pezzo come Lobotka, ma abbiamo sempre trovato una soluzione e lo faremo anche adesso, poi se gli altri saranno più bravi…”.
Conte non dimentica le difficoltà iniziali della stagione e rivendica quanto fatto fin qui: “Non era assolutamente pronosticabile arrivare fin qui, riuscirci significherebbe fare qualcosa di bello. Lo merita anche la gente di Napoli, che ci ha sempre seguito con passione. A volte andiamo fuori giri, fosse stato un pari meritato andrebbe bene, invece ci sono stati troppi dettagli che hanno spostato l’inerzia della partita”.
Ora il margine d’errore è ridotto al minimo. Con due gare ancora da disputare, e lo scudetto ancora in bilico, il Napoli è chiamato a non sbagliare più. E Conte lo sa bene.