Verso Venezia-Napoli

Conte carica il Napoli: "A Venezia come una finale Mondiale"

Il tecnico azzurro in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Venezia di domani (ore 12.30)

Conte carica il Napoli: "A Venezia come una finale Mondiale"
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Dopo la vittoria contro la Fiorentina, il Napoli si prepara per la sfida contro il Venezia, con l’obiettivo di mantenere la pressione sull’Inter nella lotta scudetto. Antonio Conte non abbassa la guardia e avverte che la partita non sarà affatto semplice. “Contro il Venezia non sarà una passeggiata, mi aspetto una dimostrazione di maturità - ha affermato il tecnico azzurro -. Dobbiamo essere concentrati e mostrare più fame e voglia di vincere”. Riguardo alla sfida scudetto con l’Atalanta, Conte ha sottolineato: “Dobbiamo pensare solo a noi stessi. Quello che abbiamo costruito lo abbiamo fatto con il massimo impegno, senza farci influenzare dagli eventi esterni. Dobbiamo continuare su questa strada”. Inoltre, ha confermato che Mazzocchi e Anguissa sono di nuovo tra i convocati, mentre Neres tornerà dopo la sosta. Conte ha anche messo in guardia sulla difficoltà di ogni partita in Serie A, ricordando come la gara dell’Inter contro il Monza abbia dimostrato che nulla è mai scontato. “Affrontiamo una squadra in salute che lotta per la salvezza. Mi aspetto una grande gara”, ha aggiunto. Il tecnico ha inoltre evidenziato come la continuità negli allenamenti sia stata cruciale per affrontare la stagione, pur con le difficoltà fisiche e tattiche. Con solo dieci partite rimaste, Conte ha sottolineato l’importanza di arrivare a questo punto con un bagaglio tattico ben strutturato. “Ogni partita conta, ma la nostra attenzione è sulla prossima, che per noi è una finale mondiale. Abbiamo studiato le difficoltà che altre squadre hanno avuto sul campo del Venezia”.

Con l’avvicinarsi della parte finale del campionato, Conte ha ricordato che la pressione aumenta, ma che la mentalità della squadra è fondamentale. “Tutto dipende da noi e da come affronteremo ogni partita. Le partite si possono anche perdere, ma gli altri devono essere più forti di noi tatticamente e qualitativamente. Non possiamo mai venire sconfitti sul desiderio e la voglia di vincere”. Il tecnico ha anche parlato di Romelu Lukaku e della sua intesa con Giacomo Raspadori, notando che avere un partner al suo fianco può alleggerire il peso di Lukaku, che nelle ultime partite ha fornito buone prestazioni. “Mi aspetto di più da lui, già dalla partita contro il Venezia. Deve confermare ciò che ha fatto, ma anche cercare di fare meglio”, ha detto. In merito alle voci di mercato che lo accostano alla Juventus, Conte ha voluto chiudere la discussione: “Non devo rispondere a nessuno, sono semplici giochi mediatici. Non mi faccio distrarre, li prendo per quello che sono”. Infine, Conte ha riflettuto sul valore della rosa e sul lavoro svolto in panchina. “È stato fondamentale mantenere attivo tutto il gruppo. Alcuni infortunati sono stati sostituiti bene e va dato merito ai calciatori che non hanno mai mollato, rimanendo pronti. È difficile allenare chi gioca meno, ma loro si sono fatti trovare pronti e ora sono protagonisti”, ha concluso il tecnico. “Il calcio è questo: oggi è il tuo momento, ma se non sei all’altezza, qualcun altro sfrutta l’opportunità e ti prende il posto”.